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Rassegna Stampa 2017-2018

2 settembre 2017

IL RUGBY SONDALO PRONTO PER LA NUOVA STAGIONE 

Riparte l’attività del Rugby Sondalo che, per la stagione sportiva 2017-2017, vedrà impegnata la Società dell’Alta Valle su tre fronti: Campionato Federale di Serie C2 per la formazione Seniores, Coppa Italia di Rugby a 7 per la formazione femminile e attività Minirugby. 

SENIORES

Dopo l’esperienza della passata stagione nel Campionato amatoriale UISP, che è servita per ricostituire e compattare un buon numero di giocatori, quest’anno il Rugby Sondalo si iscrive al Campionato Federale di Serie C2 con una formazione formata da giocatori del Rugby Sondalo e del Rugby Livigno.

Il Presidente Fulvio Paganoni spiega che prima di procedere all’iscrizione al campionato federale c’erano stati contatti e riunioni con i dirigenti del Rugby Sondrio per dare vita ad una possibile franchigia valtellinese. Le parti però non sono riuscite a trovare un accordo soddisfacente e pertanto si è deciso di continuare in modo autonomo.

Diego Della Bosca, che lo scorso anno ha fatto da chioccia al gruppo amatoriale, senza poter giocare per i vincoli imposti dal regolamento UISP, spiega i perché del ritorno all’attività federale: “Abbiamo iniziato gli allenamenti l’ultimo sabato di agosto con un gruppo di 24 giocatori. Oltre al gruppo molto unito che ha partecipato al campionato UISP della stagione passata erano presenti alcuni giocatori tornati a vestire la maglia del Sondalo dopo anni di esperienza in altre squadre, alcuni giocatori del rugby Livigno che hanno scelto di unirsi a noi ed alcuni neofiti che hanno deciso di avvicinarsi a questo sport. Tenuto conto anche delle varie assenze di chi era ancora in vacanza, direi che è un buon inizio per cominciare una nuova avventura. La stagione passata è stata una scommessa. Bisognava ricreare la squadra maschile, creare un gruppo, recuperare giocatori che dopo le giovanili si erano allontanati, unirli ai giocatori "storici" delle ultime stagioni e farli divertire sul campo. Il campionato UISP aveva la formula giusta con meno vincoli e meno rigidità. Giunti a questo punto direi che la scommessa è stata vinta e quest'anno abbiamo deciso di affrontare il campionato di serie C2."

La squadra seniores sarà affidata a Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo, con Cesare Rodigari che seguirà la preparazione atletica. I due coach hanno subito messo in chiaro quali saranno i principi fondamentali ai quali il gruppo si dovrà attenere: “La strada per crescere, diventare competitivi, ottenere dei risultati e divertirsi passa attraverso l'allenamento, per questo verranno chiesti il maggior impegno possibile, puntualità e serietà negli allenamenti."

La formazione sondalina è stata inserita nel girone 2 che comprende: Asd Rugby Bergamo 1950 Cad, Asd Rugby Lecco Cad, Ssd Seregno Rugby A R.L., Asd Mastini Rugby 2007, G.E.A.S. Rugby Sesto S. Giovanni, Iride Cologno Rugby Asd, Rugby Metanopoli Asd, Asd Rugby Delebio, Polisportiva Sondalo Sport Asd, Rugby Sondrio Soc.Coop.Dil. Arl. Il campionato inizierà il 1° ottobre e si concluderà il 6 maggio. 

FEMMINILE

Dopo una stagione esaltante che ha visto la formazione sondalina partecipare alle finali nazionali di Calvisano, anche il Ladies Team si è radunato lo stesso giorno della formazione Seniores per iniziare l’attività. Il gruppo è lo stesso della passata stagione, ma c’è sempre la possibilità, per chi volesse provare, di aggregarsi durante gli allenamenti.

La formazione anche per quest’anno sarà guidata da Ivan Dal Pozzo e Davide Pozzi, con l’obiettivo di fare crescere ulteriormente il livello tecnico del gruppo. Altro obiettivo è quello di vedere riconosciute la capacità organizzative della Società e di ottenere un maggiore rispetto da parte del Comitato Regionale per quanto riguarda calendari, composizione dei gironi e sedi di gioco. 

MINIRUGBY

Il settore minirugby che comprende Under 6, Under 8, Under 10 e Under 12, inizierà la propria attività il 16 settembre. Nel frattempo la Società ha provveduto ad individuare i vari tecnici che seguiranno i ragazzi: Under 6: Natalie Piuselli, Barbara Pola, Chiara Zubiani; Under 8: Roberto Zucchelli, Lucrezia Manzolini, Vanni Patroni, Piero Manzoni; Under 10: Ivan Dal Pozzo, Enzo Maffi; Under 12: Aldo Simonelli, Mauro Partesana, Simone Guizzardi.

In stand by rimane l’Under 14 che comprende per adesso una decina di giocatori provenienti dall’Under 12, numero insufficiente per partecipare autonomamente all’attività agonistica. La Società, in attesa della riunione organizzativa presso il Comitato Regionale in calendario nella prima settimana di settembre, si riserva di decidere in merito successivamente. 

8 ottobre 2017

MINIRUGBY - 4° TROFEO DBM

UNA GIORNATA DA INCORNICIARE 

Domenica 8 ottobre sui due campi di Sondalo (Comunale e Parrocchiale), allietati da una splendida giornata autunnale, è andato in scena il 4° Trofeo DBM riservato alla categoria minirugby: dall’Under 6 all’Under 12. Dopo anni in cui il lotto delle partecipanti era ridotto alle sole rappresentative valtellinesi, questa volta il torneo ha visto anche la partecipazione di Lecco e Como, con il Velate che ha rinunciato all’ultimo momento.

Sul campo Comunale, dove sono stati tracciati 1 campo Under 6, 2 campi Under 8 e 2 campi Under 10, si sono dati battaglia le due formazioni Under 6 di Lecco e Sondalo, 4 formazioni Under 8 di Sondalo, Lecco 1, Lecco 2 e Delebio e 6 formazioni Under 10 di Sondalo 1, Sondalo 2, Lecco 1, Lecco 2, Sondrio e Delebio.

Una moltitudine di colori che ha animato tutta la mattinata con più di 100 bambini impegnati sui vari fronti.

Contemporaneamente sul Campo Parrocchiale si sfidavano le 4 formazioni Under 12 di Sondalo, Delebio, Lecco e Como, che davano vita ad una serie di incontri molto combattuti e spettacolari. Anche qui una settantina i ragazzi scesi in campo per difendere i colori delle proprie Società.

Una giornata da incorniciare per la Società sondalina che ha visto premiati i suoi sforzi organizzativi ed ha ricevuto i complimenti delle Società partecipanti per l’ospitalità dimostrata. Alla fine del torneo nella tensostruttura della Cittadella dello Sport hanno potuto festeggiare il “terzo tempo” quasi 500 persone tra atleti, dirigenti, genitori e accompagnatori.

Sul piano prettamente sportivo, perché comunque le partite si giocano per vincere, nell’Under 8 ha prevalso la formazione del Sondalo, seguita da Lecco 2 e Delebio. Nell’Under 10 successo del Lecco 1 seguito da Lecco 2 e Sondalo. Infine nell’Under 12 vittoria a punteggio pieno per il Delebio, con Lecco e Sondalo sul podio per il secondo e terzo classificati. 

15 ottobre 2017

SERIE C2 

RUGBY SONDALO – RUGBY BERGAMO 26-34 (p.t. 21-10)

SONDALO: Zucchelli, Emanuele Cossi (70’ Paganoni), Caspani, Cecini, Pedranzini (24’ Rossi), Viviani, Mattia Cossi, Di Corleto, Corcoglioniti, Clementi (47’ Manca), Della Bosca, Bormolini, Cenini, Sinclair (68’ Massimo Cossi), Settineri (n.e. Fioletti) Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

Marcatori: 3’ m. Caspani, 23’ m. tr. Bergamo, 26’ e 27’ c.p. Zucchelli, 33’ m. Bormolini tr. Zucchelli, 36’ c.p. Bergamo, 40’ c.p. Zucchelli, 41’ m. tr. Bergamo, 47’ m. Bergamo, 74’ m. tr. Bergamo, 79’ m. Bergamo, 82’ m. Rossi

Note: Il Bergamo non perdona i troppi errori del Sondalo e conquista il bottino pieno nella terza giornata del campionato di Serie C2.

La partita era iniziata nel migliore dei modi per i padroni di casa che riuscivano a siglare subito al centro dei pali con un guizzo di Federico Caspani bravo a recuperare un pallone vagante e a catapultarsi in meta. Le avvisaglie che però non era giornata arrivavano subito con un doppio errore di Cecini che dapprima mandava sul palo la facile trasformazione e poi falliva un altro calcio piazzato da posizione favorevole. Cinque punti lasciati per strada e che hanno inciso sull’andamento della gara. Scampato il pericolo di andare subito sotto break, i bergamaschi hanno cominciato a fare pressione con un gioco ordinato fatto di punti d’incontro sempre vincenti e attacchi veloci che mettevano in difficoltà la difesa sondalina, sempre superata sul primo placcaggio e poi costretta a rincorrere. Ci voleva però un clamoroso svarione difensivo per permettere al Bergamo di siglare la prima meta: su un calcio di liberazione le linee arretrate sondaline avevano tutto il tempo per liberare e ricacciare indietro gli avversari, invece combinavano un pasticcio che regalava letteralmente la palla agli avversari per una facile marcatura al centro dei pali.

Il Sondalo dopo il sorpasso si posizionava in attacco e approfittava di due falli fischiati nel giro di un minuto per riportarsi avanti con Zucchelli che si dimostrava preciso dalla piazzola. Era il momento migliore del Sondalo che affondava il colpo con un’azione coast-to-coast di Michele Bormolini che raccoglieva la palla da un raggruppamento in difesa e percorreva tutto il campo seminando gli avversari e depositando al centro dei pali. Un piazzato per parte chiudeva un primo tempo vivace e combattuto con il Sondalo avanti 21-10.

Nella ripresa il Bergamo diventava più cinico, stringeva le maglie difensive e approfittava di tutti i varchi lasciati liberi dai valtellinesi, che sul finire del primo tempo avevano rimediato un cartellino giallo rimanendo in 14, per mettere a segno un uno-due che ribaltava nuovamente il punteggio. Seguiva una fase di gioco in cui il Sondalo era incapace di difendere il possesso palla e puntualmente veniva punito dall’arbitro per una serie di falli che portavano anche un altro cartellino giallo. Nonostante l’inferiorità numerica il Sondalo provava ad attaccare e costruiva una limpida occasione da meta con una schiacciante superiorità numerica che veniva vanificata con il più banale degli errori, invece di passare la palla per una facile marcatura, Rossi decideva di voler fare tutto da solo con il risultato di ottenere un calcio contro per un tenuto a terra. Per di più sul prosieguo dell’azione i bergamaschi andavano a siglare in mezzo ai pali. Era il colpo del ko, Il Sondalo aveva ormai esaurito tutte le energie fisiche e mentali e subiva un’altra meta ad un minuto dalla fine. Solo nel recupero Rossi si riscattava con una meta che però non cambiava le sorti della gara. 

22 ottobre 2017

SERIE C2 

RUGBY SONDALO – GEAS S.S. GIOVANNI 18-10 (p.t. 3-3)

SONDALO: Cecini, M. Pedranzini, Caspani, G. Pedranzini, E. Cossi, Rodigari, Mattia Cossi, Di Corleto, Corcoglioniti, Clementi (41’ Rossi), Della Bosca, Bormolini, Settineri, Sinclair, Cenini (60’ Paganoni). n.e. Manca, Massimo Cossi, De Giorgio, Robustelli Test. Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

MARCATORI: 14’ c.p. Rodigari, 40’ c.p. Geas, 50’ m. Rodigari tr. Rodigari, 55’ m. Rossi, 60’ m. tr. Geas, 76’ c.p. Rodigari

NOTE: Prima vittoria in campionato per il Sondalo che fatica più del dovuto per battere un coriaceo Geas Sesto San Giovanni. E’ stata una partita vecchio stile con una innumerevole serie di mischie senza costrutto e tantissime fasi di gioco fatte di ammucchiate in mezzo al campo che non sortivano quasi mai l’abbrivio di un’azione al largo. Da una parte il Sondalo era bravo a far valere la propria superiorità nella mischie chiuse, dall’altra il Sesto faceva sue tutte le rimesse laterali, però in entrambi i casi lo sviluppo dell’azione era l’ennesimo raggruppamento senza costrutto. Nei primi quindici minuti di gioco il Sondalo giocava almeno dieci mischie a ridosso della linea di meta avversaria ma non riusciva a concretizzare questa netta superiorità ed alla fine di un prolungato assedio doveva accontentarsi di 3 punti su punizione. Il Sesto a sua volta liberava la propria area con calci in touche che gli permettevano di conquistare la palla e impostare attacchi che si rivelavano alquanto deboli. Solo sul finire del tempo gli ospiti riuscivano ad entrare nei 22 avversari e a mettere a segno un calcio piazzato che valeva il pareggio. Nella ripresa il Sondalo ripartiva con il solito slancio ma continuava a ripetere gli stessi errori del primo tempo con un gioco molto confusionario e poche aperture al largo. Al 50’ sfruttando finalmente un pallone affidato ai trequarti Rodigari riusciva a depositare in meta al centro dei pali. Azione simile cinque minuti dopo con Rossi che si involava in campo aperto e siglava la seconda meta per i padroni di casa, che sembravano aver trovato il bandolo della matassa. Il Sesto però non demordeva e riusciva ad accorciare le distanze con una touche giocata alla perfezione e conclusa con una moul avanzante fino alla meta. Con ancora venti minuti da giocare i valtellinesi provavano a riportarsi a distanza di sicurezza, ma incorrevano ancora negli stessi errori del primo tempo: tanto fumo e poco arrosto. Al 70’ si accendeva un parapiglia per un placcaggio pericoloso su Mattia Cossi, prontamente sanzionato dall’arbitro, ma uno stolto giustiziere locale reagiva colpendo l’avversario e scatenava una rissa che coinvolgeva giocatori in campo e panchina. A farne le spese era il Sesto a cui l’arbitro sanzionava un rosso e un giallo, mentre sulla sponda sondalina la passava liscia l’autore della prima reazione e veniva espulso l’allenatore Paolo Parigi. L’abbraccio cordiale tra Mattia Cossi e l’autore del fallo sanzionato con il rosso, metteva fine a tutte le discussioni e la partita poteva proseguire. Con il vantaggio numerico il Sondalo cercava di chiudere il match, ma il Sesto si difendeva tenacemente ed alla fine i padroni di casa dovevano accontentarsi di fissare il distacco alla distanza di sicurezza di 8 punti mettendo a segno un calcio di punizione da posizione favorevole.

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 1^ GIORNATA A SEGRATE 

LADIES TEAM SECONDE A SEGRATE 

SONDALO – MASTINI 57 – 0 (3 m. Graneroli, 2 m. Manzolini 1 m. Pedranzini, Della Vedova, Prevostini, Piuselli, 6 tr. Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Pola, Prevostini)

SONDALO – VERBANIA 28 – 12 (2 m. Piuselli, 1 m. Manzolini, Pedranzini, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – CUS MILANO 14 – 52 (1 m. Pedranzini, Piuselli, 2tr. Manzolini)

Classifica: 1° Cus Milano, 2° Sondalo, 3° Verbania, 4° Mastini

FORMAZIONE:Biancotti, Della Vedova, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Piuselli, Pola, Prevostini. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: Prima uscita stagionale per la formazione femminile impegnata nella Coppa Italia di rugby a 7 femminile. Il team valtellinese a Segrate ha conquistato un ottimo secondo posto dimostrando di essere già pronto per le sfide che contano.

Inizialmente il torneo era previsto su 5 squadre con girone all’Italiana, ma il forfait del Sondrio ha costretto gli organizzatori a ridurre il programma.

La prima gara vedeva le valtellinesi affrontare le neofite Mastini che subivano un perentorio 57-0 con nove mete siglate da sei giocatrici diverse. Un ottimo approccio che serviva per scaldare i muscoli in vista dei due più impegnativi incontri successivi.

Nella seconda gara il Verbania cercava di contrastare la supremazia delle sondaline con un gioco veloce e aggressivo, ma alla fine doveva soccombere per 4 mete a 2.

Terza gara con il Cus Milano che diventava in pratica una finale per il primo posto. Nel primo tempo partita molto equilibrata con le sondaline sotto 0-7 ma ancora in partita. Nella ripresa però il Cus Milano cambiava tattica e con una serie di precisi calci a scavalcare sorprendeva le avversarie e metteva a segno una serie di mete che disorientavano le sondaline. Una volta acquisito un vantaggio tranquillizzante il Cus Milano allentava la pressione e Manzolini e compagne riuscivano a segnare due mete.

“E stato un buon inizio – ha commentato la capitana Lucrezia Manzolini – Siamo molto soddisfatte del livello di gioco raggiunto, anche se oggi per impegni vari non abbiamo potuto schierare molte ragazze. Peccato non aver saputo subito prendere le contromisure ai calci tattici del Cus Milano nella gara finale. Sicuramente faremo tesoro di questa sconfitta e la prossima volta non ci faremo trovare impreparate”. 

29 ottobre 2017

SERIE C2 

MASTINI - RUGBY SONDALO 59-12 (p.t. 26-7)

SONDALO: Zucchelli (30’ Rodigari), M. Pedranzini (40’ Sangrigoli, 50’ Rossi), Cecini,Caspani, E. Cossi (40’ Fioletti), Viviani, Mattia Cossi, Di Corleto (53’ Sinclair), Corcoglioniti, Clementi (62’ De Giorgio), Della Bosca, Bormolini, Settineri, Ricetti, Cenini. Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

MARCATORI: 13’ m. tr. Mastini, 15’ m. Mastini, 19’ m. Bormolinitr. Zucchelli, 24’, 38’, 58’ e 62’ m. tr. Mastini, 64’ m. Bormolini, 66’ e 72’ m. tr. Mastini, 80’ m. Mastini.

NOTE: Netta battuta di arresto per la formazione sondalina superata per 59-12 dai Mastini di Opera. La formazione milanese già vista in azione contro il Sondrio nella prima giornata di campionato si è dimostrata nettamente più forte e collaudata della compagine valtellinese ed ha condotto il gioco per tutta la durata della partita, lasciando agli ospiti solo pochi sprazzi utili per mettere a segno 2 mete, una per tempo. I milanesi sono subito partiti forte ed al quarto d’ora hanno piazzato un primo duplice ko con due mete in sequenza. Reagivano bene gli uomini di Parigi e al 19’ riuscivano ad accorciare le distanze con la meta di Bormolini e la trasformazione di Zucchelli. Poi i padroni di casa riprendevano le redini del gioco e prima dell’intervallo andavano a segno altre due volte assicurandosi il punto di bonus. Nella ripresa, dopo dieci minuti di fasi alterne, altra doppietta in sequenza dei Mastini con risposta di Bormolini. Dopo una girandola di cambi, effettuati attingendo ad una panchina abbondante, i sondalini tentavano la difficile rimonta affidandosi ad una mischia più che discreta e ad una rimessa laterale che iniziava a funzionare, ma i milanesi non lasciavano più spazi e chiudevano definitivamente il match con altre tre mete.

“Rispetto alle precedenti uscite, non abbiamo giocato male – ha commentato Pietro Pini a fine gara – Forse abbiamo esagerato alla ricerca di alcuni preziosismi e siamo stati castigati oltremodo da una formazione cinica che non perdonava ogni minimo errore. La nostra è una squadra in costruzione che contro formazioni esperte e collaudate fa una fatica notevole a mantenere alto il livello di concentrazione per tutti gli ottanta minuti. Nonostante la pesante sconfitta le note positive vengono da una mischia che comincia a ingranare e dall’esordio del giovane De Giorgio, un elemento che in passato ha fatto parte delle formazioni minirugby e che ora è approdato in prima squadra.”

MINIRUGBY

Nella giornata di domenica buon comportamento del giovani del minirugby impegnati su due fronti: Under 8 e 10 a Sondrio, mentre l’under 12 era di scena a Calvisano. Nel torneo di Sondrio buon terzo posto per l’Under 8, mentre le due formazioni dell’Under 10 si arrendevano solo al Parco Sempione, conquistando un secondo e un terzo posto.

A Calvisano invece i dodicenni hanno sbancato battendo tutte le avversarie e vincendo il proprio girone a punteggio pieno. Per i ragazzi valtellinesi un ricco programma durante il quale hanno potuto assistere alla sfida di vertice del campionato di eccellenza tra Calvisano e Petrarca e fare il tifo per il conterraneo Rudy Biancotti, in campo nel secondo tempo nelle fila del Calvisano. A coronamento di una giornata da ricordare la foto con l’allenatore della Nazionale Conor O’Shea. 

Under 10: SONDALO A – SONDRIO 12-0 SONDALO A - SEMPIONE A 2-6 SONDALO A – DELEBIO 13-0 SONDALO B – DELEBIO 5-5 SONDALO B – SEMPIONE B 7-3 SONDALO B - SEMPIONE A 1-8 

Under 12:SONDALO – CALVISANO 34-12 - SONDALO – BASSA BRESCIANA 57-24 - SONDALO – B. PONCARALE 32-5

Formazione: Busin, G. Della Valle, L. Della Valle, Fontanella, Ganassa, Partesana, Pasquinoli, Poletti, Robustelli Sala Tenna, Spagnoli, Zanoli, Zen. Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana 

5 novembre 2017

SERIE C2 

SEREGNO - RUGBY SONDALO 19-34 (p.t. 14-17)

SONDALO: Cecini, Zucchelli, Rossi, Rodigari, Caspani, Viviani, Mattia Cossi, Bormolini, Corcoglioniti, Clementi, Della Bosca, Ricetti, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M. Pedranzini, 17. Di Corleto, 18. E. Cossi, 19. Manca, 20. De Giorgio, 21. Robustelli Test, 22. Soppelsa) Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

MARCATORI: 25’ m. Rodigari tr. Rodigari, 30’ m. tr. Seregno, 32’ c.p. Rodigari, 35’ m. tr. Seregno, 39’ m. Rossi tr. Rodigari, 50’ m. Bormolini, 60’ m. Ricetti, 70’ m. Seregno, 80’ m. Rodigari tr. Rodigari,

NOTE: Bella vittoria esterna del Rugby Sondalo che riesce ad espugnare il campo del Seregno al termine di una gara molto faticosa, giocata su un campo pesantissimo con le linee laterali segnate con i conetti perché altrimenti erano invisibili sotto l’acqua. Il quindici valtellinese ha stentato ad ingranare ad inizio gara, però con una attenta linea difensiva riusciva a neutralizzare tutti gli attacchi del Seregno. Facendo affidamento su una mischia ben organizzata e su una rimessa laterale altrettanto efficace gli uomini guidati da Bormolini sono riusciti ad avere un buon possesso palla che ha permesso loro di creare tante occasioni da meta. Bisognava però aspettare oltre metà gara per vedere la prima marcatura ad opera di Rodigari che si incaricava anche della trasformazione. I padroni di casa reagivano prontamente e nel giro di dieci minuti dapprima pareggiavano le sorti e poi si portavano in vantaggio con due mete entrambe trasformate. I sondalini però continuavano nel loro buon possesso palla e prima dello scadere del tempo sfruttavano al meglio questa superiorità mandando in meta Rossi.

Nel secondo tempo il Sondalo continuava a mantenere il controllo del gioco e metteva alle corde il Seregno. Sfruttando la potenza degli uomini di mischia i valtellinesi riuscivano a segnare ancora prima con capitan Bormolini e poi con il giovane Ricetti, accumulando un vantaggio tranquillizzante, ma soprattutto incamerando il punto di bonus offensivo. Nel finale il Seregno accorciava le distanze con un’altra meta ma Rodigari chiudeva definitivamente il conto all’80’ con la sua seconda meta personale.

“E’ stata un buona gara, giocata finalmente con acume tattico che ci ha permesso di sfruttare al meglio le nostre potenzialità – ha commentato il dirigente Pietro Pini – In campo si sono viste belle azioni, concluse positivamente, al contrario di altre volte dove la netta supremazia nelle fasi di gioco statico non venivano sfruttate a dovere. Fondamentali sono state la mischia e la rimessa laterale che hanno messo a disposizione un’infinità di palloni. Il terreno pesante non ha consentito di sfruttare il gioco al largo e la velocità dei trequarti, mentre invece si è vista una buona capacità degli avanti nel portare avanti attacchi efficaci. Ora ci aspetta una lunga pausa di quasi un mese per gli impegni della nazionale, un peccato per la continuità di gioco e una opportunità per recuperare gli infortunati”. 

12 novembre 2017

MINIRUGBY - 5° Memorial Antonio Peverelli

Nella giornata di domenica sui campi di Sorico e di Gera Lario è andato in scena il 5° Memorial Antonio Peverelli. Un torneo organizzato per ricordare un giovane rugbysta scomparso prematuramente e per sostenere l’associazione “Bianca Garavaglia” che opera presso la pediatria dell’Istituto Tumori di Milano. Al torneo erano presenti sei società per un totale di oltre 250 bambini dall’Under 6 all’Under 12.

Rugby Sondalo era presente su tutti i fronti ed il comportamento dei ragazzi dell’Alta Valle è stato molto positivo con piazzamenti sul podio per tutte quattro le categorie: vittorie in Under 6 e Under 8, secondo posto in Under 10 e terzo posto in Under 12. 

Under 6

Formazione: Leonardo Cossi, Riccardo De Piaz, Anna Pena, Sofia Zen. Allenatori: Barbara Pola, Natalie Piuselli

Torneo non competitivo con le formazioni di Sondalo, Lecco e Delebio 

Under 8: Sondalo – Lecco 8-0 Sondalo – Sondrio B 8-1 Sondalo – Sondrio A 6-2 Sondalo – Delebio 7-2

Formazione: Minasie Bettonagli, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Matteo La Capria, Nicolas Maffi Gonzalez, Francesco Noto, Noah Schiantarelli, Michele Vedovelli, Mirko Zen. Allenatori: Lucrezia Manzolini, Roberto Zucchelli, Vanni Patroni

Classifica: Sondalo  

Under 10: Sondalo – Lecco A 1-4 Sondalo – Sondrio 5-1 Sondalo – Velate A 4-2 Sondalo – Velate B 5-1

Formazione: Sebastiano Bana, Lorenzo Dal Pozzo, Michele Falciani, Demetria Fferrario, Matteo Maffi Gonzalez, Muscetti Nicola, Gioele Patroni, Andrea Poletti, Ian Schiantarelli, Andrea vedovelli, Giada Zanoli. Allenatori: Enzo Maffi, Ivan Dal Pozzo, Piero Manzoni 

Classifica: 1° Lecco, 2° Sondalo, 3° Velate  

Under 12: Sondalo – Delebio 0-2 Sondalo – Cernusco B 4-0 Sondalo – Sondrio 5-2 Sondalo – Cernusco A 3-2 Sondalo – Lecco 2-5

Formazione: Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Elias Fontanella, Alessandro Ganassa, Alessio Partesana, Lorenzo Pasquinoli, Niccolò Poletti, Simone Robustelli Sala Tenna, Filippo Spagnoli, Gabriele Zanoli, Diego Zen. Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana 

Classifica: 1° Lecco, 2° Delebio, 3° Sondalo 

19 novembre 2017

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 2^ GIORNATA A NOVERASCO 

LADIES TEAM IN TRIONFO A NOVERASCO DI OPERA 

SONDALO – CERNUSCO 42 – 0 (3 m. Piuselli, 2 m. Galli, 1 m. Pedranzini, 5 tr. Piuselli, 1 tr. Manzolini)

SONDALO – SONDRIO 35 – 7 (2 m. Prevostini, 1 m. Piuselli, Manzolini e Galli, 5 tr. Piuselli)

SONDALO – MASTINI 28-12 (2 m. Prevostini, 1 m. Piuselli, Manzolini, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – CUS MILANO 21-14 (2 m. Manzolini, 1 m. Piuselli, 3 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Sondalo, 2° Cus Milano

FORMAZIONE: Biancotti, Compagnoni, Della Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Pini, Piuselli, Pola, Prevostini, Puccia. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: Seconda uscita stagionale per la formazione femminile impegnata nella Coppa Italia di rugby a 7 femminile in un inedito turno serale che si è giocato sabato a Noverasco di Opera. Il team valtellinese ha sbaragliato il campo prendendosi la rivincita con il Cus Milano che era uscito vincitore nella prima giornata.

Nella prima gara contro la new entry Cernusco gli allenatori davano spazio alle ragazze più giovani, con l’esordio in prima squadra di Anastasia Puccia classe 2001. La partita si incanalava subito sui binari giusti ed alla fine il Sondalo riusciva a prevalere agevolmente per sei mete a zero.

Nella seconda gara primo derby stagionale con il Sondrio, gara combattuta e ricca di agonismo, ma alla fine le ragazze dell’Alta Valle facevano valere la loro maggiore esperienza e chiudevano l’incontro con 5 mette all’attivo e una al passivo.

Terza gara con le padrone di casa, già battute con ampio margine nella prima giornata. Questa volta le milanesi si dimostravano più battagliere e determinate mettendo a dura prova la difesa valtellinese. Con quattro mete segnate e due subite, la formazione capitanata da Lucrezia Manzolini portava comunque a casa i punti necessari per affrontare a parità di punteggio il temibile Cus Milano nell’ultimo incontro.

La partita con il Cus Milano si faceva subito avvincente, con le sondaline molto aggressive e determinate che, con un pressing asfissiante, impedivano alle milanesi di ragionare costringendole a delle scelte di gioco affrettate. Memore della lezione tattica subita nel precedente incontro, questa volta il Ladies Team è stato in grado di trovare i giusti rimedi ai micidiali calci di spostamento del Cus Milano. Una volta sistemata la fase difensiva, ci hanno pensato poi le “veterane” Manzolini e Piuselli a chiudere i conti con tre mete di ottima fattura che consentivano al Sondalo di conquistare il primo posto in classifica.

“Splendida serata – ha commentato Ivan Dal Pozzo – Con un organico finalmente numeroso abbiamo potuto fare ruotare le atlete in modo da arrivare allo scontro finale con il Cus Milano tutte in buona condizione e non affaticate. Poi in campo le ragazze sono state stupende, hanno giocato con il cuore ma anche con la testa dimostrando una maturità non indifferente”. 

MINIRUGBY - Torneo Tuttocialde a Lecco 

Prosegue senza sosta l’attività minirugby prima della pausa invernale. Domenica scorsa 45 ragazzi del Rugby Sondalo hanno invaso i campi di Lecco per partecipare al Torneo Tuttocialde che vedeva impegnate 12 società (Lecco, Seregno, Tradate, Iride Nord Milano, Pirati Vimercate, Rugby Rovato, Parco Sempione Milano, Raptors Valcavallina, Cus Pavia, Sondalo, Delebio, Sondrio) per un totale di 40 squadre presenti.

Rugby Sondalo sugli scudi in Under 12 con un secondo posto su 10 squadre, con due semifinali mozzafiato (Lecco - Raptors e Sondalo – Sempione) risolte entrambe con la golden meta in extra time dopo che i tempi regolamentari erano terminati in parità.

Ottimo anche il comportamento dell’Under 8 che ha subito l’unica sconfitta di giornata dai padroni di casa del Lecco in semifinale ed alla fine ha conquistato il terzo posto su 14 squadre.

Meno brillanti le due formazioni Under 10 che hanno patito la suddivisione in 2 squadre.

Spettacolo puro per gli Under 6 impegnati in un torneo non competitivo dove erano presenti ben 8 formazioni. 

Under 6

Formazione: Leonardo Cossi, Riccardo De Piaz, Anna Pena, Sofia Zen. Allenatori: Barbara Pola, Natalie Piuselli 

Under 8: Sondalo – Tradate A 8-1 Sondalo – Pirati B 7-0 Sondalo – Seregno A 5-1 Sondalo – Lecco A 2-4 Sondalo – Tradate 10-0

Formazione: Minasie Bettonagli, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Matteo La Capria, Nicolas Maffi Gonzalez, Francesco Noto, Noah Schiantarelli, Michele Vedovelli, Mirko Zen. Allenatori: Lucrezia Manzolini, Roberto Zucchelli, Vanni Patroni 

Classifica: 1° Lecco, 2° Sondrio, Sondalo  

Under 10: Sondalo A – Tradate 5-3 Sondalo A – Pirati 3-4 Sondalo A – Lecco B 3-5 Sondalo A – Iride 11-1 Sondalo A – Tradate 4-0 Sondalo B – Sondrio 1-7 Sondalo B – Lecco A 2-5 Sondalo B – Iride 9-0 Sondalo B – Tradate 3-4 Sondalo B – Iride 8-0

Formazione A: Lorenzo Dal Pozzo, Alessandro Delfino, Lorenzo Stoppani, Alessandra Graneroli, Matteo Maffi Gonzalez, Pietro Lucini, Gioele Patroni, Andrea Poletti, Giulia Tognini

Formazione B: Sebastiano Bana, Michele Falciani, Michele Fanetti, Demetria Ferrario, Nicola Muscetti, Enrique Pena, Ian Schiantarelli, Andrea Vedovelli, Giada Zanoli Allenatori: Enzo Maffi, Ivan Dal Pozzo, Piero Manzoni 

Classifica: 1° Lecco A, 2° Lecco B, 5° Sondalo A, 7° Sondalo B 

Under 12: Sondalo – Rovato 4-1 Sondalo – Raptors 2-1 Sondalo – Iride 3-1 Sondalo – Sempione B 7-1 Sondalo – Sempione A 4-3 Sondalo – Lecco 2-5

Formazione: Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Lorenzo Della Valle, Elias Fontanella, Alessandro Ganassa, Alessio Partesana, Lorenzo Pasquinoli, Niccolò Poletti, Simone Robustelli Sala Tenna, Filippo Spagnoli, Bryan Tognela, Gabriele Zanoli, Diego Zen. Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana 

Classifica: 1° Lecco, 2° Sondalo, 3° Sempione A, 4° Raptors 

26 novembre 2017

MINIRUGBY - Tornei di Lainate e Oggiono 

Duplice impegno per il settore minirugby impegnato su due fronti nell’ultima uscita stagionale. L’Under 10 è scesa sul campo di Lainate dove erano presenti 11 formazioni suddivise in 2 gironi. La formazione valtellinese inserita nel girone B ha sbaragliato il campo con 4 vittorie e 1 pareggio.

L’Under 12 invece ha partecipato al Torneo di Oggiono dove erano presenti 6 squadre suddivise in due gironi con la strana formula che prevedeva gare di andata e ritorno. I ragazzi dell’Alta Valle hanno ingaggiato una bella lotta con i conterranei del Delebio classificandosi al secondo posto del girone per poi vincere la finale per il terzo e quarto posto.

La stagione minirugby si chiude per riprendere a primavera con la bella stagione e con altri emozionanti tornei. 

Under 10: Sondalo – Ambivere 4-2 Sondalo – Lainate B 4-2 Sondalo – Sempione B 5-0 Sondalo – Cus Pavia B 6-1 Sondalo – Pirati 1-1

Formazione: Sebastiano Bana, Alessandro Delfino, Michele Fanetti, Matteo Maffi Gonzalez, Silvio Mottini, Gioele Patroni, Enrique Pena, Andrea Poletti, Giulia Tognini, Andrea Vedovelli. Allenatori: Enzo Maffi, Vanni Patroni, Piero Manzoni 

Under 12: Sondalo – Delebio 3-3 e 4-5 Sondalo – Seregno B 6-2 e 5-1 Sondalo – Tradate 7-0

Formazione: Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Elias Fontanella, Alessandro Ganassa, Alessio Partesana, Lorenzo Pasquinoli, Niccolò Poletti, Simone Robustelli Sala Tenna, Pietro Sala, Filippo Spagnoli, Gabriele Zanoli, Diego Zen. Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana 

Classifica: 1° Seregno A, 2° Delebio, 3° Sondalo 

4 dicembre 2017

SERIE C2

IRIDE COLOGNO - RUGBY SONDALO 36-10 (p.t. 12-10)

SONDALO: Cecini, Fioletti, Rossi, Rodigari, E. Cossi, Manca, Mattia Cossi, Corcoglioniti, Soppelsa, Clementi, Bormolini, Della Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M. Pedranzini, 17. Zucchelli, 18. Paganoni, 19. Viviani, 20. De Giorgio) Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

MARCATORI: 5’ m. Iride, 10’ m. tr. Iride, 17’ c.p. Rodigari, 20’ m. Rossi tr. Rodigari, 45’ e 65’ m. Iride, 60’ e 75’ m. tr. Iride

NOTE: Il Sondalo regge per un tempo poi cede nel finale con l’Iride Cologno. L’incontro, inizialmente previsto tra le mura amiche si è disputato a Cologno Monzese stante l’indisponibilità del campo di Sondalo. I valtellinesi hanno affrontato la gara con il piglio giusto ma l’Iride dava subito una dimostrazione di forza mettendo a segno un uno-due che lo portava in vantaggio di dodici punti dopo appena dieci minuti. Superato lo shock iniziale Bormolini e compagni hanno finalmente iniziato a prendere le misure all’avversario e a creare occasioni per ridurre le distanze. Al 17’ ci riusciva Rodigari con un preciso calcio tra i pali e tre minuti più tardi Rossi rimetteva la gara in discussione con una bella meta al largo. Per il resto del tempo era un batti e ribatti che non sortiva alcuna marcatura. Nella ripresa gli uomini di Parigi e Dal Pozzo iniziavano con la tessa carica messa in mostra nella seconda metà della prima frazione di gioco, ma si lasciavano sorprendere ingenuamente da una incursione dell’Iride che siglava la terza meta dopo appena cinque minuti. Sul 17-10 la gara restava aperta e combattuta ancora per una quindicina di minuti, poi improvvisamente si è spenta la luce. Una volta incassata la quarta meta dell’Iride i sondalini hanno mollato più con la testa che con il fisico e non sono stati più in grado di contrastare il dominio dei milanesi che chiudevano in scioltezza con altre due marcature che fissavano il punteggio sul 36-10 finale.

“Oggi siamo andati a corrente alterna – ha commentato il dirigente Pietro Pini – Dopo una avvio disastroso abbiamo ripreso in mano le redini dell’incontro e siamo riusciti a creare difficoltà ai padroni di casa. Poi un altro black-out ad inizio ripresa, al quale abbiamo comunque reagito, poi il crollo definitivo a metà ripresa senza più avere la forza mentale per replicare, anche se devo dire che il Cologno ha vinto meritatamente dimostrando di essere in questo momento una delle squadre più in forma del girone”.

Under 14

SONDALO: Mottini, I. Giuliani, V. Giuliani, Carnini, Sozzani, Partesana, Armanasco. Allenatore: Jack Tonola

NORD MILANO - RUGBY SONDALO 15-40 (p.t. 15-15)

SAN GIULIANO - RUGBY SONDALO 30-30 (p.t. 20-10)

OGGIONO - RUGBY SONDALO 25-25 (p.t. 20-15)

NOTE: Esordio stagionale per la formazione Under 14 che ha partecipato ad un raggruppamento di rugby a 7 organizzato dal Rugby San Giuliano sotto l’egida dell’UISP. Non avendo numeri sufficienti per affrontare l’attività federale i Rugby Sondalo ha optato per il rugby a 7 entrando nel circuito UISP, al fine di dare la possibilità di continuare a giocare a quegli atleti che hanno fatto tutta la trafila del minirugby. Per un accordo tra le società partecipanti, al torneo di domenica le squadre erano miste, formate cioè da giocatori Under 14 e Under 16 e questo ha creato un po’ di squilibrio ma anche tanto sano agonismo con incontri entusiasmanti e dai rapidi capovolgimenti di fronte. La formazione sondalina addirittura si è presentata con un paio di Under 12 scesi in campo a sopperire ad alcune assenze dell’ultima ora, ma ha disputato un’ora da leoni. “E’ stato un ottimo esordio – ha commentato l’allenatore Jack Tonola a fine torneo – La formula e anche le regole di gioco (mischia e touche introdotte per la prima volta nei sistemi di gioco di questi ragazzi) all’inizio hanno un po’ disorientato, ma la grinta, la determinazione e la compattezza messe in mostra con ragazzi anche più grandi e grossi di loro sono un segnale che la squadra c’è e che ha voglia di battersi”.

Prima dell’inizio del torneo curioso sipario immortalato con tanto di foto: i gemelli Italo e Vittorio Mottini entrambi rugbysti di Livigno in forza all’ASR Milano, venuti a fare il tifo per il fratello Samuele, hanno fatto da padrini ai gemelli Italo e Vittorio Giuliani, rugbysti provenienti da Treviso e residenti a Bormio, che giocano da quest’anno nel Rugby Sondalo. Dal Veneto a Livigno, gemelli, stesso nome, stesso entusiasmo, stessa passione: il rugby. 

10 dicembre 2017

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 3^ GIORNATA A PARABIAGO 

LADIES TEAM SECONDE A PARABIAGO 

SONDALO – VARESE 45 – 15 (4 m. Piuselli, 2 m. Manzolini, 1 m. Galli, Sbrizzai, Graneroli)

SONDALO – CERNUSCO/VOGHERA 40 – 0 ((4 m. Piuselli, 2 m. Pedranzini, 1 m. Manzolini, Prevostini)

SONDALO – PARABIAGO 15-25 (2 m. Piuselli, 1 m. Manzolini)

Classifica: 1° Parabiago, 2° Sondalo, 3° Varese

FORMAZIONE: Compagnoni, Galli, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Pini, Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: Altra prestazione di rilievo per la formazione femminile impegnata nella terza giornata di Coppa Italia di rugby a 7 femminile sul campo di Parabiago. In una fredda giornata invernale la squadra valtellinese ha ceduto solo alle padrone di casa del Parabiago classificandosi al secondo posto nella classifica finale.

Il torneo era imperniato su un girone unico a cinque squadre che di fatto si sono ridotte a quattro perché Cernusco e Voghera hanno dovuto unire le forze per riuscire a mettere in campo una squadra completa.

Inizio in sordina per le ragazze sondaline impegnate nella prima gara con il Varese. Manzolini e compagne faticavano a trovare il ritmo di gara e nella prima parte del match apparivano alquanto svogliate e prive di mordente, di fronte ad un Varese molto pimpante e senza timori. Poi, una volta aggiustati i meccanismi e sviluppato il gioco al largo in favore delle veloci linee arretrate, la prestazione del Ladies Team si è fatta più convincente e la partita è filata via liscia fino al 45-15 finale.

Seconda gara con la mista Cernusco/Voghera praticamente senza storia con le valtellinesi a dominare il campo mettendo a segno otto marcature senza subirne alcuna. In questa gara gli allenatori hanno fatto ruotare tutte le ragazze a disposizione, in modo da essere pronte e cariche al punto giusto per l’ennesimo testa a testa con il Parabiago. La sfida con le milanesi iniziava in salita per il team valtellinese che subiva la fisicità delle padrone di casa in mischia e la loro buona organizzazione nel gioco aperto. Con una serie di attacchi a tutto campo il Parabiago riusciva a fare la voce grossa ed alla fine del primo tempo si trovava in vantaggio per 4 mete a zero. Le ragazze sondaline però reagivano alla grande ed iniziavano una rimonta che ad un certo punto sembrava sul punto di realizzarsi. Le milanesi erano messe alla corda e la seconda parte di gara finiva 3 a 1 per il Sondalo.

“Peccato per l’inizio poco convincente con il Parabiago, perché nel secondo tempo le ragazze hanno fatto vedere di che pasta sono fatte e se la partita durava ancora qualche minuto sono convinto che la “remuntada” era cosa fatta – ha commentato Ivan Dal Pozzo – Sono comunque soddisfatto del rendimento delle ragazze. Il tasso tecnico è notevolmente aumentato e confermarsi a questi livelli in tutti i tornei non è per niente semplice”.

Under 14

NORD MILANO B - RUGBY SONDALO 10-20

LEGNANO - RUGBY SONDALO 10-50

NORD MILANO A - RUGBY SONDALO 10-15

ROSAFANTI - RUGBY SONDALO 20-15

RUGBIO - RUGBY SONDALO 25-10

Classifica: 1° Rugbio, 2° Rosafanti, 3° Sondalo

Formazione: Mottini, I. Giuliani, V. Giuliani, Carnini, Della Valle, Ghezzi, Sozzani, Partesana, Armanasco. Allenatore: Jack Tonola

NOTE: Seconda uscita per la formazione Under 14 che ha partecipato al raggruppamento di rugby a 7 organizzato dal Rugby Nord Milano a Cinisello Balsamo. Al torneo erano presenti sei società (Nord Milano, Legnano, Rosafanti Cassano Magnago, Rugbio Cusago, Sondalo) per un totale di 10 formazioni suddivise in tre gironi. Il Sondalo, inserito nel girone 1 a quattro squadre ha vinto tutte le gare di qualificazione ed è approdato alla finale a tre con Rosafanti e Rugbio.

Nella prima gara di finale con il Rosafanti la partita in più giocata nelle qualificazioni si faceva sentire ed i ragazzi di Tonola non riuscivano più ad essere brillanti come nella prima fase. In più alcuni clamorosi svarioni difensivi aprivano le porte agli attaccanti varesini che riuscivano così a condurre in porto una vittoria di stretta misura.

Nell’altra gara di finale il Rugbio faceva valere la sua qualità e concludeva meritatamente al primo posto, con i sondalini che però lottavano tenacemente fino alla fine con le ultime energie rimaste.

“Molto bene nella prima parte – ha commentato l’allenatore Jack Tonola – Poi il comprensibile calo alla distanza, vista la lunga trasferta. Il torneo quindi, oltre a darci la possibilità di confrontarci con altre realtà, è servito anche per capire dove dobbiamo intervenire per alzare ancora di più il livello delle squadra”. 

14 gennaio 2018

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 4^ GIORNATA A ROVATO 

LADIES TEAM: LA VITTORIA SFUMA ALL’ULTIMA AZIONE 

SONDALO – ASR MILANO 54 – 7 (4 m. Piuselli, 1 m. Manzolini, Galli, Sbrizzai, Pini, 6 tr. Piuselli, 1 tr. Manzolini)

SONDALO – CUS PAVIA 49 – 17 ((4 m. Piuselli, 2 m. Sbrizzai, 1 m. Prevostini, 7 tr. Piuselli)

SONDALO – ROVATO 28-35 (2 m. Sbrizzai, 1 m. Piuselli, Pola, 4 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Rovato, 2° Sondalo, 3° ASR Milano, 4° Cus Pavia

FORMAZIONE: Della Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Manzolini, Pini, Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: Dopo una serie di partite giocate a ritmo intenso e con scontri durissimi, il Ladies Team si vede sfuggire la vittoria proprio all’ultimo istante di gioco, allorchè il Rovato sul risultato di 28-28 riusciva ad approfittare di una indecisione della difesa sondalina per aggiudicarsi il torneo.

La quarta giornata è andata in scena sul campo di Rovato, un terreno sul quale si è già esibita per due volte la Nazionale femminile nel Torneo del 6 Nazioni e tutte le ragazze in campo hanno voluto onorare il fatto di giocare su un campo prestigioso con delle partite degne della massima considerazione.

Il Team valtellinese, visto il forfait del Voghera, primo avversario di giornata, ha dovuto affrontare nella prima gara l’ASR Milano. Il risultato finale (54-7) sembra indicare che si è trattato di una partita a senso unico, invece è stato un match giocato a muso duro da entrambe le squadre. Le sondaline erano brave a sfruttare la velocità di Piuselli e Sbrizzai, ma per conquistare la palla da trasmettere alle compagne hanno dovuto ingaggiare una vera e propria battaglia con le irriducibili milanesi. Quella del Sondalo è stata una gara costantemente in attacco, se avevano la palla, le sondaline attaccavano la linea di meta, se non avevano la palla attaccavano le avversarie, impedendo loro di segnare punti.

La seconda gara vedeva di fronte Sondalo e Cus Pavia. La formazione capitanata da Manzolini partiva un po’ distratta e subiva subito in apertura due mete delle pavesi che si presentavano in campo decise a vendere cara la pelle. Poi il Ladies Team riprendeva in mano le redini dell’incontro ed infilava una sequenza di sei mete che mettevano al sicuro il risultato. Nel finale una meta per parte sanciva la netta vittoria delle valtellinesi, anche questa conquistata dopo una gara molto fisica.

L’ultima gara era praticamente una finale perché anche il Rovato nel frattempo aveva sconfitto nelle due gare precedenti ASR Milano e Cus Pavia. Le sondaline partivano subito a razzo e andavano in meta con Piuselli, ma le padrone di casa, di fronte al proprio pubblico, non ci stavano e ribaltavano la situazione con due mete. Dopo una serie di scontri molto duri per la conquista della palla, la veterana Barbara Pola dava la carica e schiacciava in meta con un’azione di potenza allo scadere del primo tempo, riportando il punteggio in parità.

Nella ripresa era un testa a testa entusiasmante, avanti il Rovato, pareggio del Sondalo, di nuovo avanti il Rovato e nuovo pareggio del Sondalo che con questo risultato si sarebbe aggiudicato il torneo per differenza mete. Le bresciane tentavano un ultimo disperato attacco al largo ma una grande azione difensiva di Sbrizzai e Della Vedova le respingeva oltre la linea di touche a meno di cinque metri dalla meta. Rimessa laterale per le valtellinesi, alle quali bastava controllare il pallone e calciarlo lontano per chiudere la contesa. Invece ecco il malinteso in zona difensiva che consentiva al Rovato di conquistare l’intera posta.

“Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, però bisogna dare merito alle avversarie del Rovato che ci hanno creduto fino in fondo e non hanno mai mollato – era il commento unanime a fine gara - Si è trattato di tre gare durissime, prova ne sia che più di una atleta è uscita dal campo acciaccata e tutte avevano sul corpo i segni della battaglia. Alla fine grandi feste per Natalie Piuselli che con i 69 punti segnati oggi ha sfondato il muro dei 1.000 punti segnati In Coppa Italia. 

4 febbraio 2018

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 5^ GIORNATA A PARABIAGO 

LADIES TEAM: UN ALTRO SECONDO POSTO PER RIMANERE CON LE PRIME 

SONDALO – CUS PAVIA 28 – 21 (2 m. Pedranzini, 1 m. Graneroli, Manzolini, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – CERNUSCO 59-0 (4 m. Pedranzini, 3 m. Piuselli, 1 m. Graneroli, Manzolini, 7 tr. Piuselli)

SONDALO – PARABIAGO 12 – 45 (2 m. Manzolini, 1 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Parabiago, 2° Sondalo, 3° Cus Pavia, 4° Cernusco

FORMAZIONE: Della Vedova, Cossi, Galli, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Piuselli, Pola, Prevostini, Silvestri. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: Nella trasferta di Parabiago un altro secondo posto per il Ladies Team che con i 10 punti conquistati si mantiene nelle prime posizioni della classifica generale guidata da Calvisano e Parabiago.

Il Team valtellinese nella prima gara ha affrontato il Cus Pavia, squadra giovane ma combattiva e difficile da domare. Manzolini e compagne premevano subito sull’acceleratore proprio per creare in avvio un vantaggio tale da intimorire le avversarie e riuscivano nel loro intento mettendo a segno tre marcature. Il Pavia tuttavia non cedeva e rientrava in partita con due mete, portandosi dal 0-21 al 14-21. Il tentativo di rimonta delle pavesi veniva però stoppato con un’altra meta e con una condotta di gara attenta che consentivano alle valtellinesi di condurre in porto la prima vittoria di giornata.

Il secondo match con il Cernusco era una passeggiata, con le sondaline troppo superiori in tutte le fasi e capaci alla fine di siglare nove mete senza subirne alcuna.

Per la terza gara si rinnovava l’eterna sfida con il Parabiago, per giocarsi il primo posto nel torneo. La formazione valtellinese iniziava alla grande andando in meta con Manzolini. Le padrone di casa però reagivano immediatamente facendo capire che in campo c’erano anche loro. Le sondaline resistevano per un tempo poi, in virtù di una superiorità sia fisica che tecnica, il Parabiago dilagava. Dotate di una mischia dominante e di alcune individualità di spicco nelle linee arretrate, le milanesi questa volta dimostravano di essere nettamente le più forti.

Per le ragazze dell’alta valle restava la consapevolezza di aver dato il massimo e la certezza di dover ancora lavorare duramente per arrivare ai massimi livelli.

“Giornata positiva – hanno commentato i dirigenti al seguito – Tenuto conto della pausa invernale che non permette di allenarsi sul campo e del fatto che il giocare costantemente in trasferta non sempre ci consente di impiegare tutte le forze in organico, la squadra si è comportata bene. Al giro di boa continuiamo a mantenere l’obiettivo di rimanere nella parte alta della classifica, dove solo Calvisano e Parabiago sembrano avere una marcia in più. Per gli altri due posti i giochi sono aperti, con Sondalo, Como, Mantova e Cus Milano separati da pochi punti”. 

11 febbraio 2018

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 6^ GIORNATA A SEGRATE 

LADIES TEAM IMBATTUTE A SEGRATE 

SONDALO – ROVATO 28 – 0 (1 m. Graneroli, Manzolini, Sbrizzai, Piuselli, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – ASR MILANO 14 – 7 (1 m. Della Vedova, Piuselli, 2 tr. Piuselli)

SONDALO – CUS MILANO 28-28 (2 m. Piuselli, 1 m. Sbrizzai, Manzolini, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – CERNUSCO 28-7 (2 m. Manzolini, 1 m. Pola, Piuselli, 4 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Cus Milano, 2° Sondalo, 3° ASR Milano, 4° Rovato, 5° Cernusco

FORMAZIONE: Della Vedova, Compagnoni, Graneroli, Manzolini, Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai, Zubiani. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: La sesta giornata di Coppa Italia femminile di Rugby a 7, disputatasi a Segrate, regala ancora una soddisfazione alla formazione valtellinese che riesce a uscire imbattuta dal torneo. C’è voluto il computo delle mete totali per assegnare il primo posto al Cus Milano. Una prova di carattere, quella del team sondalino, soprattutto nella gara con il Cus Milano reduce da un clamoroso successo la settimana scorsa a Calvisano, dove aveva messo sotto a suon di mete le padrone di casa e il Mantova.

Pur priva di alcuni pezzi da novanta come la livignasca Cristina Galli, la grosina Marilena Pini e la sondalina Chiara Pedranzini, la formazione dell’alta valle ha disputato un torneo eccellente sotto tutti i punti di vista.

Nella prima gara subito un osso duro, quel Rovato che tre settimane prima aveva rovinato le uova nel paniere alle sondaline. Dopo una fase di studio, con entrambe le squadre molto sulla difensiva, il Ladies Team rompeva gli indugi e riusciva a marcare quattro mete con quattro giocatrici diverse.

La seconda gara prevedeva l’ASR Milano, altra squadra in crescita e con un background di tutto rispetto. Le milanesi riuscivano a portarsi in vantaggio e per le valtellinesi è stata molto dura riuscire a ribaltare il punteggio a proprio favore. Ci riuscivano con due marcature di Della Vedova e Piuselli, però, nonostante gli sforzi, non arrivava il punto di bonus per le 4 mete segnate.

Nella terza gara ad attendere Manzolini e compagne c’era il Cus Milano, squadra molto forte tecnicamente e con una linea di trequarti fantasiosa e veloce. Il team valtellinese faceva appello a tutte le proprie risorse e con una prestazione collettiva pressoché perfetta riusciva a ribattere ogni volta alle marcature delle milanesi. Il mach terminava senza vincitori ne vinti con uno spettacolare 28-28.

L’ultima partita era con il Cernusco, regolato in scioltezza col minimo indispensabile di quattro mete anche perché le energie sia fisiche che mentali erano ormai al lumicino.

“Le ragazze hanno dimostrato cosa significa “gioco di squadra” – hanno commentato i dirigenti al seguito – Consapevoli che le assenze oggi erano più pesanti che in altre occasioni, hanno fatto gruppo e si sono aiutate l’una con l’altra senza mai cedere di un centimetro. La netta vittoria con il Rovato, la rimonta con l’ASR e il pareggio con il Cus Milano sono state tutte frutto di un gioco di squadra dove ognuna era sempre pronta a dare una mano alla compagna. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma la soddisfazione di aver lottato con una simile grinta è tale da farci dire: ci siamo anche noi per il banchetto finale”.

 

18 febbraio 2018

SERIE C2 

RUGBY SONDALO – RUGBY DELEBIO 22-17 (p.t. 5-5)

SONDALO: Cecini, Fioletti, Rossi, Caspani, E. Cossi, Viviani, Mattia Cossi, Trabucchi, Bormolini, Di Corleto, Corcoglioniti, Della Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M. Pedranzini, 17. Clementi, 18. Paganoni, 19. Robustelli Test, 20. De Giorgio, 21 Soppelsa) Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo

MARCATORI: 30’ m. Delebio, 35’ m. Rossi, 48’ m. Clementi, 52’ m. tr. Delebio, 62’ m. Corcoglioniti tr. Di Corleto, 70’ m. Delebio, 79’ m. Bormolini

NOTE: Il Sondalo vince il derby di ritorno con il Delebio. La gara si è disputata in orario serale, alle ore 17.00, sul campo di Sondrio, stante l’impraticabilità per neve del campo di Sondalo. I ragazzi allenati da Paolo Parigi ritrovavano il terreno di gioco dopo oltre due mesi di pausa ma si dimostravano subito pimpanti, mettendo alle corde il Delebio nei primi dieci minuti con una serie di attacchi che però non venivano concretizzati a causa di banali errori. Gli uomini della bassa valle dopo questo inizio in sofferenza, prendevano le misure e, sfruttando il vento a favore, ricacciavano indietro gli avversari con lunghi calci a seguire senza però creare grossi pericoli. Nei vari batti e ribatti, costellati da parecchi errori di manualità, il Delebio però cominciava a far sentire il maggior peso del proprio pacchetto di mischia, mettendo in seria difficoltà i sondalini ad ogni mischia chiusa. Il risultato si sbloccava alla mezz’ora con il Delebio che sfruttava al meglio l’ennesimo calcio lungo andando a schiacciare in meta alla bandierina. I ragazzi dell’alta valle però reagivano e riuscivano ad andare in meta con Rossi che sfruttava una serie di raccogli e vai per depositare in mezzo ai pali. Viviani si incaricava della facile trasformazione, ma coglieva un clamoroso palo che lasciava il punteggio sul 5-5. Nella ripresa il Delebio continuava a fare la voce grossa in mischia, ma non riusciva ad infrangere il muro eretto dai sondalini che a loro volta approfittavano di un contrattacco per marcare la seconda meta di giornata con Clementi. Dalla piazzola ci provava Di Corleto che però centrava in pieno il palo anche lui. La reazione del Delebio era veemente ed il risultato cambiava ancora al 52’ con una meta trasformata. Gli ospiti provavano a dare il colpo del ko con una serie di mischie vincenti, ma sprecavano troppo e venivano puniti da una meta di Corcoglioniti bravo a finalizzare una serie di percussioni in velocità. Di Corleto questa volta non sbagliava e riportava i suoi in avanti. I due allenatori dopo un’ora di gara effettuavano i cambi per immettere forze fresche, ma per Paolo Parigi la coperta, soprattutto in mischia, era troppo corta avendo a disposizione solo due cambi per la prima linea. La gara continuava ad essere avvincente anche se non molto spettacolare e nell’ennesimo cambio di fronte il Delebio riusciva a riagguantare il pareggio. Il finale era da cardiopalma: il Sondalo, mai domo, metteva a segno la quarta meta ad un minuto dalla fine, poi però si faceva schiacciare nella propria area di meta da un Delebio che non ci stava a perdere. Cinque minuti di mischie e calci di punizione che tenevano viva la gara oltre l’ottantesimo con il Sondalo che bloccava ogni offensiva con una difesa eroica fino al triplice fischio finale.

“Una prova di carattere vinta con una prestazione collettiva e con grande impegno da parte di tutti – ha commentato Paolo Parigi – Un buon primo tempo che però non siamo riusciti a tradurre in punti, poi nella ripresa la loro mischia ci ha messo in seria difficoltà più di una volta. Bravi i ragazzi prima a concretizzare le azioni di attacco e poi a resistere fino alla fine con coraggio e determinazione.” 

1 marzo 2018

SERIE C2 

RUGBY SONDRIO - RUGBY SONDALO 17-32 (p.t. 0-17)

SONDALO: Cecini, E. Cossi, Gobbi Frattini, Rossi, Caspani, Viviani, Mattia Cossi, Trabucchi, Bormolini, Di Corleto, Corcoglioniti, Della Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M. Pedranzini, 17. Clementi, 18. Rodigari, 19. Robustelli Test, 20. De Giorgio, 21 Soppelsa, 22. Zucchelli) Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 10’ m. Cenini tr. Di Corleto, 20’ M. Di Corleto, 35’ m. Bormolini, 50’ m. Settineri, 55’ m. tr. Sondrio, 60’ m. Sondrio, 63’ m. Mattia Cossi, 65’ m. Sondrio, 75’ m. Caspani.

NOTE: Dopo il derby con il Delebio, il Sondalo si aggiudica anche il derby con il Sondrio. Un appuntamento che mancava dal 28 marzo 2004 allorché il Sondrio vinse sul proprio campo nel campionato di serie C per 45-7. La gara si è disputata mercoledì sera in notturna per recuperare il turno di campionato già rinviato due volte. Il Sondalo ha fatto prevalere le proprie qualità di squadra più rodata prendendo il sopravvento nelle fasi statiche, non a caso le prime quattro marcature sono state messe a segno dagli uomini della mischia. Emozionante la prima meta di Umberto Cenini, alla sua prima marcatura in assoluto, che, dopo un raccogli e vai, si è vista spianata la strada verso la meta e quasi non voleva crederci neppure lui. La gara è cambiata quando sono iniziate le mischie no-contest, cioè senza spinta, in cui chi introduce la palla la vince senza che l’avversario possa intervenire. Con più palloni a disposizione anche il Sondrio è riuscito a creare occasioni ed è andato a segno con tre mete.

Nel Sondalo c’è stato l’esordio stagionale di Matia Gobbi Frattini, un prodotto del vivaio sondalino che dopo varie esperienze ad alto livello (Calvisano, Viadana, Amatori Milano, Prato, Sondrio) è tornato alle origini.

“Gara vivace e divertente – ha commentato il dirigente Pietro Pini – Non c’è stata la carica agonistica del derby con il Delebio ma si sono viste comunque delle buone combinazioni. Finché abbiamo potuto sfruttare il gioco degli avanti abbiamo tenuto il campo alla grande, poi con la girandola dei cambi con tutti e sette gli uomini di panchina scesi in campo, le mischie no-contest e anche con qualche stravagante disposizione tattica di Paolo Parigi, il Sondrio ha ripreso mordente, senza però mai mettere in discussione il risultato”. 

 

11 marzo 2018

SERIE C2

SONDALO CORSARO A BERGAMO 

RUGBY BERGAMO - RUGBY SONDALO 0-8 (p.t. 0-0)

SONDALO: Zucchelli, E. Cossi, Gobbi Frattini, Rossi, Caspani, Viviani, Mattia Cossi, Trabucchi, Della Bosca, Di Corleto, Corcoglioniti, Robustelli Test, Bormolini, Soppelsa, Settineri. (16.Sinclair, 17. Clementi, 18. Paganoni, 19. Pedranzini, 20. Cecini, 21 Cenini) Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 45’ c.p. Zucchelli, 50’ m. Trabucchi.

NOTE: In una domenica in cui le condizioni meteo l’hanno fatta da padrone, il Rugby Sondalo incamera la terza vittoria consecutiva con una prestazione tutta coraggio e spirito di sacrificio. Quella tra Bergamo e Sondalo è stata una partita d’altri tempi con il gioco che non si scostava dai dintorni del pacchetto di mischia ed un continuo batti e ribatti tra gli avanti. Alla fine le mischie chiuse hanno superato abbondantemente la trentina, una cosa anomala nel rugby moderno. I primi venti minuti di gioco sono stati favorevoli ai padroni di casa che prendevano il sopravvento grazie anche alla poca confidenza della prima linea sondalina rinnovata per due terzi. La difesa tuttavia reggeva l’impatto. Poi, con il primo cambio al 30’ e l’inserimento del tallonatore titolare Iain Sinclair il Sondalo riacquistava più equilibrio e si mostrava a sua volta pericoloso. Il risultato però non si schiodava dallo 0-0. Nella ripresa erano sufficienti dieci minuti ben giocati per permettere ai valtellinesi dapprima di mettere a segno un calcio piazzato con Zucchelli e poi di siglare la meta del break con Trabucchi. Una volta acquisito il vantaggio i sondalini reggevano bene alla reazione del Bergamo e mantenevano il controllo della gara fino al 70’, sistemando anche la mischia chiusa con l’ingresso di Cenini. Negli ultimi dieci minuti il Bergamo tentava a più riprese di riagguantare la partita, ma prima Zucchelli e poi un indomito Dennis Trabucchi, alla fine riconosciuto unanimemente come Man of the Match; salvavano due situazioni critiche e mantenevano inviolata la propria meta.

“Partita non bellissima sul piano del gioco – ha commentato il dirigente Pietro Pini a fine gara – ma una goduria per gli amanti dello scontro fisico e della lotta tra gli avanti per la conquista della palla. Abbiamo sofferto, ma siamo anche stati capaci di siglare i punti nel nostro momento migliore e poi di difendere con i denti l’esiguo vantaggio. Se riusciamo a conservare questo spirito battagliero sicuramente raccoglieremo altre soddisfazioni nelle prossime gare.”

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 7^ GIORNATA A SEGRATE 

LADIES TEAM TERZE A SEGRATE 

SONDALO – VOGHERA 45 – 0 (2 m. Graneroli, 1 m. Manzolini, Piuselli, Gobbi Frattini, Cossi, Della Vedova, Prevostini, Galli)

SONDALO – COMO 0-35

SONDALO – VERBANIA 26-20 (2 m. Della Vedova, 1 m. Piuselli, Manzolini, 3 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Cus Milano, 2° Como, 3° Sondalo, 4° Verbania, 5° Voghera, 6° Sondrio

FORMAZIONE: Cossi, Della Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Piuselli, Prevostini. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: La settima giornata di Coppa Italia femminile di Rugby a 7, si è disputata ancora a Segrate, sotto una pioggia battente e su un campo reso pesantissimo. In competizione in questo round tre delle quattro squadre che si stanno battendo per la conquista degli ultimi due posti validi per le finali nazionali e a farne le spese è stata la formazione valtellinese inserita nel girone di qualificazione con Como e Voghera, mentre il Cus Milano poteva dormire sonni tranquilli con Verbania e Sondrio.

Liquidato con facilità il Voghera mandando in meta tutte e otto le atlete a disposizione, la concentrazione del Ladies Team era tutta per la gara con il Como. Purtroppo due lievi infortuni subiti ad inizio gara riducevano il potenziale delle valtellinesi che erano costrette a cedere di fronte ad un Como determinato e solido in tutti i reparti.

La sconfitta con le lariane relegava il Sondalo alla finale per il terzo e quarto posto, vinta per 26-20 contro il Verbania che ha tratto giovamento dalla disputa delle mischie no contest.

Nella finale il Cus Milano disponeva facilmente per 33-7 sul Como, aggiudicandosi il torneo e allungando in classifica generale.

“Non siamo molto contenti del trattamento riservatoci dagli organizzatori, che mettono sempre sulla nostra strada una se non due delle antagoniste per la parte alta della classifica. Il Cus Milano in questa stagione lo abbiamo già affrontato 4 volte e quindi forse era il caso di variare un po’ il menù – ha commentato il Presidente Fulvio Paganoni – Facciamo enormi sacrifici e centinaia di kilometri ogni domenica per farci trovare pronti all’appuntamento, quindi un po’ di rispetto lo pretendiamo. Le ragazze, tenuto conto delle circostanze, oggi hanno fatto il massimo e sono grato a loro per l’impegno e la serietà dimostrate per l’ennesima volta. Adesso ci sarà una lunga pausa che ci consentirà di preparare al meglio l’appuntamento per il 29 aprile a Sondalo.” 

MINIRUGBY - Tornei di Lecco e Cinisello Balsamo 

Oltre alle squadre seniores maschile e femminile anche il settore minirugby ha affrontato le terribili condizioni meteo di domenica sui campi di Lecco e Cinisello Balsamo.

A Lecco erano di scena gli Under 8 e gli Under 10. Divertimento assicurato per i bimbi in campo ed in questo caso le parole non servono, basta guardare le immagini. Lo stesso non si può dire per genitori e accompagnatori ai quali va comunque un grande plauso perché hanno resistito fino alla fine sotto la tempesta per sostenere i propri cuccioli. Purtroppo gli organizzatori alla fine sono stati costretti a sospendere il torneo perché le condizioni si erano fatte davvero proibitive..

A Cinisello è invece scesa in campo l’Under 14 in un torneo seven con cinque squadre iscritte. Qui la “tempesta” si è scatenata solo sul finire del torneo che ha visto la compagine sondalina conquistare un ottimo secondo posto. 

Under 8: Sondalo – Lecco B 3-4 Sondalo – Zogno 9-1 Sondalo – Seregno B 8-0

Formazione: Matteo La Capria, Nicolas Maffi Gonzalez, Nicola Muscetti, Andrea Poletti, Michele Vedovelli, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni 

Under 10: Sondalo – Lecco 3-5 Sondalo – Seregno B 8-2 Sondalo – Como 2-4

Formazione: Sebastiano Bana, Michele Falciani, Michele Fanetti, Pietro Lucini, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Patroni, Enrique Pena, Lorenzo Stoppani, Giulia Tognini, Andrea Vedovelli. Allenatori: Enzo Maffi 

Under 14: Sondalo – Nordmilano B 35-15 Sondalo – Nordmilano A 25-20 Sondalo – Rugbio Cusago 5-25 Sondalo – Mosquitos 15-10

Formazione: Cristopher Armanasco, Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Italo Giuliani, Vittorio Giuliani, Alessio Partesana, Gianluca Sozzani, Diego Zen. Allenatori: Jack Tonola 

Classifica: 1° Rugbio Cusago, 2° Sondalo, 3° Nordmilano A 

18 marzo 2018

SERIE C2

IL SONDALO CEDE NEL FINALE 

GEAS SESTO S. GIOVANNI - RUGBY SONDALO 20-10 (p.t. 10-0)

SONDALO: Cecini, Pedranzini, Gobbi Frattini, Clementi, E. Cossi, Mattia Cossi, Viviani, Della Bosca, Bormolini, Trabucchi, Corcoglioniti, Robustelli Test, Cenini, Sinclair, Di Corleto (16 De Giorgio, 17 Rossi, 18 Soppelsa, 19 Zucchelli, 20 Settineri, 21 Fioletti, 22 Caspani) Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 10’ m. Geas, 22’ m. Geas, 45’ m. Rossi, 50’ m. Mattia Cossi, 78’ c.p. Geas 80’ m.tr. Geas.

NOTE: La seconda domenica consecutiva trascorsa sotto un’acqua torrenziale non ha portato bene al Rugby Sondalo che ha dovuto cedere le armi al Geas Sesto S. Giovanni. Per l’incontro con i milanesi Paolo Parigi ha modificato in modo sostanziale la formazione concedendo un riposo supplementare ai giocatori reduci da Roma dove hanno assistito a Italia – Scozia e invertendo la mediana con Viviani mediano di mischia e Mattia Cossi all’apertura. Stratagemma che però non si è rivelato efficace anche perché per tutto il primo tempo la squadra sondalina non è mai entrata in partita permettendo ai padroni di casa un predominio territoriale e di possesso palla pressoché totale. Il Geas capitalizzava questa supremazia con due mete che gli consentivano di andare al riposo in vantaggio 10-0. Nella ripresa, dopo alcuni cambi dalla panchina ed un riassetto tattico il Sondalo iniziava finalmente a giocare e nel giro di dieci minuti riusciva a pareggiare le sorti con una meta di Rossi e una serpentina imprendibile di Mattia Cossi. La gara a questo punto diventava più combattuta ed ancora una volta, su un terreno pesantissimo, erano gli avanti a farsi carico della totalità del lavoro. Un lavoro sfiancante e a volte anche molto scorbutico che il direttore di gara lasciava giocare senza intervenire più di tanto. Purtroppo quando l’arbitro ha deciso di mettere un freno alle troppe intemperanze lo ha fatto ai danni del Sondalo estraendo il cartellino giallo a Corcoglioniti. Il Geas ha subito approfittato della decisione mettendo a segno il conseguente calcio di punizione ed il Sondalo, con pochi minuti da giocare, non ha più trovato né forza nè lucidità mentale per replicare, anzi subiva proprio allo scadere la meta che faceva svanire anche il punto di bonus.

“Peccato per il pessimo primo tempo e per il finale in cui è andato tutto storto – ha commentato il dirigente Pietro Pini – Quando siamo riusciti a raddrizzare la gara abbiamo avuto la consapevolezza di potercela fare, però la scelta arbitrale di lasciare correre il gioco sporco del Sesto ci ha sicuramente penalizzato oltre misura. Poi ingenuamente siamo caduti nel tranello ed al primo fallo di reazione ecco il cartellino giallo che ha indirizzato tutto il finale. Ora ci aspettano quattro turni tutti in casa nei quali abbiamo la possibilità di dimostrare le nostre capacità, soprattutto con le due formazioni che stanno dominando il girone: Mastini e Iride.” 

25 marzo 2018

SERIE C2

IL SONDALO SUL PROPRIO CAMPO FA VALERE LA LEGGE DEL PIU’ FORTE 

RUGBY SONDALO – MASTINI OPERA 31-15 (p.t. 8-15)

SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini, Rossi (55’ Rodigari), E. Cossi (45’ Zucchelli), Viviani, Mattia Cossi, Bormolini, Trabucchi, Clementi (41’ E. Pedranzini), Della Bosca, Robustelli Test, Di Corleto, Soppelsa (41’ Ricetti), Cenini (20 De Giorgio, 21 M. Pedranzini, 22 Paganoni) Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 15’ c.p. Di Corleto, 20’ m. Mastini, 32’ m.tr. Mastini, 35’ m. Clementi, 40’ c.p. Mastini, 45’ m. Caspani, 50’ c.p. Di Corleto, 70’ c.p. Rodigari, 72’ m. Bormolini, 80’ m. Robustelli Test tr. Rodigari.

NOTE: Il Sondalo cancella la brutta prestazione di domenica scorsa con il Sesto S. Giovanni e mette sotto in maniera perentoria i Mastini di Opera, fin qui dominatori del girone con 9 vittorie e una sola sconfitta. E’ stata una gara dai due volti con gli ospiti a fare la voce grossa nel primo tempo ed il Sondalo capace di rimontare, resistere al ritorno dei Mastini e poi chiudere in bellezza nel secondo tempo.

Inizio timido dei padroni di casa che soffrivano più del dovuto la fisicità dei milanesi. La prima occasione però era dei sondalini che si portavano in vantaggio con un calcio piazzato di Di Corleto. Poi monologo dei Mastini che creavano occasioni una dietro l’altra e riuscivano a siglare due mete che sancivano un vantaggio più che meritato. I valtellinesi reagivano e accorciavano le distanze con una meta di Clementi, poi i Mastini proprio allo scadere allungavano di nuovo con un calcio piazzato. Nella ripresa però la musica cambiava e l’innesto di alcuni giocatori esperti come Rodigari e Pedranzini, uniti alla verve di Zucchelli e Ricetti ridava nuova linfa ai padroni di casa che prendevano in mano le redini dell’incontro. Al 45’ Caspani si involava all’ala e concludeva in meta, poi toccava a Di Corleto mettere a segno il calcio piazzato del sorpasso. Sul 16-15 gli ospiti tentavano una reazione rabbiosa approfittando anche di una superiorità numerica per un cartellino giallo mostrato a Ricetti. Il Sondalo resisteva agli assalti fino al 65’ quando l’arbitro assegnava un calcio di punizione ai Mastini da posizione favorevole. Il calcio del controsorpasso però si stampava sul palo e questo era il segnale che dava il via alla trionfale cavalcata finale dei sondalini. Da qui in avanti i ragazzi di Parigi si impadronivano del campo e si proiettavano in attacco senza più sbagliare nulla. Allungavano con un piazzato di Rodigari, poi andavano in meta con capitan Bormolini che chiudeva con successo una bella avanzata della mischia, infine davano il colpo del ko con una meta di Robustelli Test trasformata da Rodigari che oltre alla vittoria assicurava anche il punto di bonus. Un 23-0 parziale nella ripresa che la dice lunga sulla prestazione dei valtellinesi e sulla loro capacità di esaltarsi di fronte ad avversari di livello.

Soddisfatto a fine gara coach Paolo Parigi “Domenica scorsa contro una squadra molto più debole dei Mastini la gara l’abbiamo buttata via noi, oggi, dopo un po’ di patimenti nel primo tempo, siamo sati bravi a non disunirci e a sfruttare il fattore campo con un finale in crescendo dove ognuno ha fatto la sua parte sia in difesa che in attacco e dove siamo riusciti a dare concretezza alle nostre azioni e a trasformare in punti ogni occasione creata. Finalmente in campo c’era una squadra compatta e consapevole dei propri mezzi che ha saputo tenere testa e battere i più forti della stagione. 

MINIRUGBY - 15° MEMORIAL ALESSANDRO COLLI A SORICO 

Il settore minirugby è sceso in campo con tutte le sue formazioni nel 15° Memorial “Alessandro Colli” disputatosi sui campi di Sorico e Gera Lario. Un torneo che ha visto la partecipazione di numerose formazioni lombarde e che ha permesso ai nostri ragazzi di confrontarsi con altre realtà e maturare esperienza. Nell’Under 6 solito torneo fatto di inventiva e colpi di fantasia dei piccoli rugbysti in erba. Nell’Under 8 lotta serratissima con Sondrio e Seregno nel girone di qualificazione e poi vittoria con il Delebio nella finale per il 3 e 4 posto. Under 10 in trionfo con cinque vittorie su cinque a suon di mete ed un successo finale di prestigio. L’Under 12 conclude al 4° posto un torneo impegnativo nel quale ha affrontato tutte le squadre presenti. 

Under 6: Sondalo – Sondrio 8-2 Sondalo – Seregno 2-6 Sondalo – Oggiono 3-4

Formazione: Riccardo De Piaz, Anna Pena, Gabriel Stazzonelli, Sofia Zen. Allenatore: Carlo Prevostini 

Under 8: Sondalo – Oggiono 10-1 Sondalo – Sondrio 2-3 Sondalo – Seregno 4-4 Sondalo – Delebio 6-2

Formazione: Minasie Bettonagli, Nicola Bonadeo, Giovanni Delfino, Ugo Delfino, Federico Ferrara, Giulia Tognini, Michele Vedovelli, Mirko Zen. Allenatore: Vanni Patroni 

Classifica: 3° Sondalo 

Under 10: Sondalo – Rho A 3-2 Sondalo – Sondrio 4-1 Sondalo – Delebio 7-0 Sondalo – Seregno A 5-0 Sondalo – Rho B 7-3

Formazione: Sebastiano Bana, Filippo Capone, Alessandro delfino, Michele Falciani, Michele Fanetti, Pietro Lucini, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Patroni, Enrique Pena, Andrea Poletti, Andrea Vedovelli. Allenatori: Enzo Maffi – Piero Manzoni

Classifica: 1° Sondalo 

Under 12: Sondalo – Sondrio 4-0 Sondalo – Oggiono 8-0 Sondalo – Seregno B 3-3 Sondalo – Delebio 0-5 Sondalo – Rho 3-7 Sondalo – Seregno A 4-5

Formazione: Cristopher Armanasco, Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Alessandro Ganassa, Alessio Partesana, Niccolò Poletti, Simone Robustelli Sala Tenna, Pietro Sala, Filippo Spagnoli, Diego Zen. Allenatori: Mauro Partesana – Aldo Simonelli 

Classifica: 1° Seregno A, 2° Delebio, 3° Rho, 4° Sondalo 

8 aprile 2018

SERIE C2

SONDALO A VALANGA SUL SEREGNO 

RUGBY SONDALO – SEREGNO 76-5 (p.t. 24-5)

SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini (70’ Paganoni), Rossi (43’ Pedranzini), E. Cossi (43’ Fioletti), Viviani, Mattia Cossi, Bormolini, Trabucchi, Clementi, Della Bosca, Robustelli Test, Cenini (52’ De Giorgio), Soppelsa (28’ Ricetti) Di Corleto. Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 3’ m. Caspani tr. Di Corleto, 19’ m. Seregno, 22’ m. Caspani, 31’ m. Cecini, 38’ m. Gobbi Frattini tr. Di Corleto, 42’ m. Caspani tr. Di Corleto, 52’ m. Trabucchi tr. Di Corleto, 60’ m. Fioletti tr. Di Corleto, 69’ m. Di Corleto tr. Di Corleto, 71’ m. Bormolini, 73’ m. Pedranzini tr. Di Corleto, 77’ m. Bormolini, 79’ m. Cecini tr. Di Corleto.

NOTE: Il Sondalo, ribadendo il buon periodo di forma, travolge il Seregno mettendo a segno 12 mete e 8 trasformazioni. Buono l’inizio della formazione valtellinese che al primo affondo andava subito in meta con l’ala Caspani al termine di un’azione manovrata sulla trequarti. Il Seregno reagiva al vantaggio dei padroni di casa e si rendeva a sua volta pericoloso in più di una occasione costringendo la difesa sondalina ad un duro lavoro di contenimento. I ripetuti assalti dei milanesi si concretizzavano al 19’ con una meta in mezzo ai pali la cui trasformazione veniva però malamente sprecata. La meta ospite scuoteva la squadra di casa che si era lasciata trascinare nel gioco lento e macchinoso del Seregno e alla prima occasione buona Caspani raddoppiava al termine di una confusa azione nei cinque metri avversari. Una volta incrementato il vantaggio i sondalini aumentavano il ritmo e mettevano in seria difficoltà i milanesi con veloci azioni alla mano che mandavano in meta prima l’estremo Cecini e poi il centro Gobbi Frattini, fissando il punteggio del primo tempo su un tranquillizzante 24-5.

Nella ripresa il Seregno scompariva dal campo fin dai primi minuti e per il Sondalo iniziava una sinfonia di mete: alcune ottenute con azioni manovrate e belle aperture sui tre quarti con Caspani, Fioletti e Pedranzini a finalizzare il gioco dei compagni; altre ottenute con azioni individuali dove i singoli giocatori erano bravi a superare il diretto avversario nell’uno contro uno. Così nascevano le mete degli uomini di mischia Trabucchi, Bormolini e Di Corleto che perforavano la difesa avversaria con percussioni rapide ed efficaci. La sintesi dell’incolore secondo tempo degli ospiti era l’ultima meta messa segno allo scadere da Cecini che raccoglieva in calcio di liberazione e si involava con uno slalom irresistibile seminando una serie di avversari ormai stanchi e demotivati. In un festival della meta con otto marcatori diversi risulta difficile individuare il Man of the Match però la gara di Michael Di Corleto è stata ricca di sostanza sia nella fase di attacco (una meta e otto trasformazioni per uno score personale di 21 punti) sia in quella difensiva con una serie di placcaggi che hanno messo un freno al momento migliore del Seregno nella prima parte di gara.

Un sorridente Paolo Parigi ha così commentato la gara dei suoi  “Un po’ di confusione e idee poco lucide nella prima parte di gara dove abbiamo permesso troppo possesso palla agli avversari e dove abbiamo commesso delle ingenuità. Poi la squadra è cresciuta, il ritmo è aumentato e c’è stata più concentrazione nelle fasi di gioco cruciali. I ragazzi sono stati bravi a chiudere la gara già nel primo tempo e sono rientrati in campo nella ripresa con la mente sgombera il che ha consentito loro di dominare nettamente gli avversari sia nella fasi statiche che in quelle dinamiche. Alcune mete sono state di fattura veramente pregevole con azioni da manuale del rugby.”

 UNDER 14

Carosello 3000 Livigno - Torneo di rugby a 7 sulla neve - Il torneo più alto d’Europa 

Rugby Sondalo in collaborazione con il comprensorio Carosello 3000 organizza per il giorno 15 aprile 2018 il Trofeo Carosello 3000 di rugby a 7 sulla neve riservato alla categoria Under 14. Al torneo hanno aderito 6 società per un totale di otto squadre: Sondalo, Sondrio, Delebio, Oggiono, Legnano e Cusago, che daranno vita a due gironi all’italiana con partite di finale, per un totale di 16 gare.

Dopo le gare del campionato di Serie C2 del Rugby Livigno e le gare di rugby a 7 femminile disputate negli anni passati sul campo Tresenda, un’altra novità nel mondo sportivo livignasco con un torneo che già si fregia di essere il più alto d’Europa. Il torneo si disputerà nel comprensorio del Carosello 3000 e le squadre per raggiungere i campi di gioco saliranno in quota con le nuove cabinovie inaugurate ad inizio stagione che coprono una lunghezza complessiva di 2794 metri e un dislivello di 900 metri. Le cabine sono moderne ed eleganti e possono ospitare fino a 10 passeggeri ciascuna. Stefano Cusini, General Manager di Carosello 3000, quando gli è stata prospettata l’idea di organizzare un torneo di rugby nel suo comprensorio si è dichiarato subito entusiasta e così la macchina organizzativa si è messa in moto per offrire ad atleti, accompagnatori e turisti una giornata molto particolare, dove il centro dell’attenzione questa volta non è lo sci ma un pallone ovale dagli strani rimbalzi. Rugby Sondalo con i suoi collaboratori ha predisposto ogni particolare per rendere davvero speciale la giornata partendo dalla preparazione dei due campi di gioco, per passare alla predisposizione di pass speciali per raggiungere il carosello 3000 e alla location delle squadre provenienti da fuori provincia per le quali sono stati concordati prezzi di favore con gli alberghi di Livigno. Alla fine del torneo si terranno il tradizionale terzo tempo e la premiazione con consegna di premi e gadget a tutti i partecipanti. 

15 aprile 2018

UNDER 14 - Giocare a rugby a 3.000 metri 

A 3.000 metri di altitudine si può sciare, si può fare alpinismo, ci si può lanciare con il paracadute o con il deltaplano, ma giocare a rugby in aprile, con tutta quella neve e in cima a una montagna, dai, state scherzando? ” Quando è stata balenata l’idea di organizzare il Torneo di rugby più alto d’Europa i commenti più gettonati erano questi, ma Rugby Sondalo in collaborazione con il comprensorio Carosello 3000 di Livigno, una volta fatta una ricognizione per valutare la fattibilità del progetto e individuata una spianata grande come un campo sportivo dove si potevano benissimo ricavare due campi di rugby a 7, hanno messo in moto la macchina organizzativa interpellando squadre disposte ad accettare la sfida riservata alla categoria Under 14, coinvolgendo sponsor ed iniziando a preparare la location per il grande evento. I gatti della neve durante la settimana precedente il torneo hanno fresato il terreno per renderlo agibile e morbido, nella giornata di sabato sono stati segnati i campi e preparati tre tendoni per permettere ai giocatori di stare al riparo; le squadre provenienti da fuori provincia sono state alloggiate negli alberghi convenzionati che hanno offerto condizioni di favore e così domenica 15 aprile alle 10.30 in uno scenario favoloso a diretto contatto con il cielo ha avuto inizio il Torneo al quale erano iscritte otto squadre che si sono affrontate dapprima in due gironi all’italiana e poi nelle varie finali che hanno decretato la classifica dal primo all’ottavo posto.

Nonostante un clima molto bizzarro: nelle due ore di gioco si è passati da un cielo coperto ma con temperatura gradevole, ad una vera e propria bufera di neve a metà torneo per tornare ad un pallido sole che invitava a mettere da parte le giacche a vento, tutto è andato per il meglio ed i ragazzi si sono dichiarati entusiasti dell’esperienza vissuta. Tra di loro ce n’erano alcuni che addirittura non avevano mai visto la neve, figurarsi quindi la loro emozione quando si sono trovati a giocare il loro sport preferito in un paesaggio da favola.

Una giornata davvero speciale che si è conclusa il tradizionale terzo tempo e con le premiazioni alle quali era presente Rudy Biancotti rugbysta di origini livignasche, già nazionale Under 18 e attualmente in forza al Calvisano: ad ogni partecipante oltre a gadget vari è stata regalata la maglietta ricordo della manifestazione dove campeggiava la scritta Carosello 3000 Livigno il torneo più alto d’Europa IO C’ERO.

Al momento di ridiscendere in valle per intraprendere la via del ritorno tutte le squadre sono riuscite a strappare agli organizzatori la promessa di ripetere l’evento e di essere invitati anche l’anno prossimo perché l’esperienza vissuta ed i commenti dei protagonisti meritavano un doveroso bis.

Sul piano agonistico il torneo è stato vinto dalla formazione del Delebio 2 che ha sconfitto il Rugbio Cusago in una finale tiratissima che si è conclusa solo ai supplementari.

CLASSIFICA: 1° DELEBIO 2 2° RUGBIO CUSAGO 3° SONDRIO 1 4° DELEBIO 1 5° OGGIONO 6° SONDRIO 2 7° LEGNANO 8° SONDALO 

21 aprile 2018

FEMMINILE

Sondalo al centro del progetto di sviluppo del rugby femminile 

Nei giorni 20 e 21 aprile Sondalo è stata al centro del progetto di sviluppo del rugby femminile del Comitato Regionale Lombardo ospitando il raduno delle selezioni lombarde Under 16 e Under 18, per un allenamento collegiale al quale sono state invitate anche le atlete delle società Sondalo, Sondrio, Delebio, Lecco.

Il programma del raduno, organizzato in collaborazione tra Rugby Sondalo e Comitato Regionale, prevedeva una serie di appuntamenti così impostati:

venerdì 20 aprile: ritrovo a Sondalo alle ore 18,30, allenamento e test atletici presso la Cittadella dello sport dalle 19.30 alle 21.00, poi cena e pernottamento;

sabato 21 aprile: sveglia e colazione 7,30/8,30, ore 9,30 inizio allenamento e prosecuzione dei test atletici, poi pranzo e fine del raduno con rientro delle atlete presso le rispettive società.

Il raduno, coordinato dal Team manager Sonia Lisa ha visto impegnato sul campo di Sondalo uno staff di tutto rispetto composto da: Massimo Giuliani, Tecnico Sviluppo settore femminile Lombardia; Roberto Dal Toè, Tecnico selezione lombarda U18; Fausto Baraggia, Tecnico selezione lombarda U16; Marta Rigon, Preparatore atletico, Arianna Reichstein, Assistente preparatore atletico; Claudio Zanchigiani, Consigliere regionale F.I.R. delegato al settore femminile.

Nella serata di venerdì, unitamente alle 15 atlete della selezione lombarda erano presenti sul campo un trentina di altre atlete provenienti da Sondalo, Sondrio e Delebio che solitamente sono impegnate nella Coppa Italia di rugby a 7. Per le ragazze valtellinesi si è trattato di un’ottima occasione per prendere confidenza con metodi di allenamento e sistemi di preparazione di alto livello, che ha sicuramente suscitato interesse e che contribuirà alla crescita individuale di ogni atleta. La possibilità di confrontarsi con delle atlete selezionate per le loro capacità tecniche e fisiche ha permesso ad ognuna di accrescere la propria cultura rugbystica e, perché no, di porsi dei traguardi per arrivare un giorno a far parte del gruppo delle selezionate.

L’appuntamento, fortemente voluto da Ivan dal Pozzo, allenatore del Ladies Team ha permesso ai responsabili regionali di prendere contatto con la realtà di Sondalo, di conoscere le strutture a disposizione e di far capire loro quanta passione e quanto impegno ci siano in una zona che risulta oltremodo disagiata proprio per la sua collocazione geografica. “Speriamo che questo sia il primo atto di una collaborazione che noi avremmo piacere continuasse anche in futuro, magari con raduni di maggiore durata – ha commentato lo stesso Dal Pozzo – I tecnici e i dirigenti del Comitato hanno apprezzato sia le strutture che la grande disponibilità e l’impegno del Rugby Sondalo per la buona riuscita del raduno”.

Il raduno delle selezioni lombarde ha fatto da preludio ad una settimana tutta al femminile che si concluderà domenica 29 aprile con l’ottava giornata di Coppa Italia di rugby a 7 che si disputerà proprio sul campo di Sondalo con inizio alle ore 11.00. Al torneo saranno presenti le seguenti formazioni: Parabiago, Varese, Como, Sondrio e Sondalo.

22 aprile 2018

SERIE C2 

SONDALO SOTTO TONO BATTUTO DALL’IRIDE COLOGNO 

RUGBY SONDALO – IRIDE COLOGNO 7-22 (p.t. 0-9)

SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini, Rossi, E. Cossi, Viviani, Mattia Cossi, Bormolini, Trabucchi, Di Corleto, Della Bosca, Robustelli Test, Cenini, Sinclair, Ricetti. (16. De Giorgio, 17. E. Pedranzini, 18. Clementi, 19. Paganoni, 20. M. Pedranzini, 21. Rodigari, 22. Dal Pozzo) Allenatore: Paolo Parigi

MARCATORI: 12, 28’, 40’, 43’ c.p. Iride, 45’ m. Bormolini tr. Di Corleto, 50’ c.p. Iride, 71’ m. Iride

NOTE: Un Sondalo sottotono e molto falloso viene battuto in casa dalla capolista Iride Cologno che conferma le sue ambizioni di promozione con una gara accorta e priva di errori, condotta vittoriosamente in porto sfruttando tutte le occasioni che i valtellinesi hanno concesso. I sondalini pur disputando una gara coraggiosa hanno subito la maggiore organizzazione tattica dei milanesi e per tutto il primo tempo non sono riusciti a creare occasioni per mettere in difficoltà gli ospiti. Il Cologno invece con una gara ordinata e giudiziosa obbligava i padroni di casa a difendersi al limite e così fioccavano una serie di calci di punizione che il cecchino milanese trasformava in punti preziosi. Chiuso il primo tempo in vantaggio per 9-0 i milanesi iniziavano la ripresa con lo stesso metro ed allungavano subito con un altro piazzato. La reazione dei sondalini sortiva finalmente i frutti sperati con una meta di capitan Bormolini trasformata da Di Corleto. Era però un fuoco di paglia perché il Cologno riprendeva in mano la gara, ristabilendo dapprima le distanze con l’ennesimo calcio piazzato e dando il colpo del ko a dieci minuti dalla fine con una meta che suggellava la netta superiorità degli ospiti. A nulla sono valsi anche i cambi effettuati da Paolo Parigi che ha provato a ribaltare le sorti della gara con l’inserimento dei veterani Pedranzini, Rodigari e Dal Pozzo.

“Oggi c’era poco da fare – ha commentato il dirigente Pietro Pini – non abbiamo giocato male ma i troppi falli commessi e la precisione del calciatore del Cologno ci hanno tarpato le ali. Si vedeva fin dalle prime battute che i milanesi erano saliti in alta valle per conquistare l’intera posta e ribadire la loro leadership ed il loro atteggiamento sul campo ha confermato una tenuta solida e una indiscussa capacità di indirizzare la gara a loro favore.”

Adesso alla conclusione del campionato manca solo il derby di ritorno con il Sondrio in programma domenica prossima a Sondalo in una giornata a tutto rugby che vedrà impegnate al mattino le ragazze delle Coppa Italia di rugby a 7 e al pomeriggio la serie C.

 

29 aprile 2018

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 8^ GIORNATA A SONDALO

LADIES TEAM TERZE NEL TORNEO DI CASA

SONDALO – COMO  7 – 14 (m. Galli tr. Piuselli)

SONDALO – SONDRIO  35 – 5 (2 m. Sbrizzai, 1 m. Piuselli, Silvestri, Manzolini, 5 tr. Piuselli)

SONDALO – PARABIAGO  7 – 21 (m. Piuselli tr. Piuselli)

SONDALO – VARESE 49 – 12 (2 m. Manzolini e Piuselli, 1 m. Galli, Della Vedova Sbrizzai, 7 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Parabiago, 2° Como, 3° Sondalo, 4° Sondrio, 5° Varese

SONDALO: Compagnoni, Cossi, Della Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Piuselli, Pola, Prevostini, Puccia, Sbrizzai, Silvestri. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

SONDRIO: Biancotti, Della Valle, Gaglia, Bormolini, Monaco, Rossi, Salinetti, Spini, Chistolini, Hernandez, Paino, Rapella, Bassini. Allenatore: Roberto Dal Toé.

Note: Bella giornata di sport sul campo di Sondalo dove è andata in scena l’ottava giornata di Coppa Italia di rugby a 7 femminile. Cinque le squadre presenti che hanno dato vita ad un torneo molto combattuto con gare spettacolari ed un livello di gioco di alta qualità.

Le padrone di casa in questo torneo si giocavano le residue speranze di qualificarsi per le finali nazionali di Calvisano e già la prima partita era una sorta di spareggio tra Como, quinto in classifica e Sondalo sesto in classifica distanziato di soli due punti dal Como. Gara combattutissima che vedeva il Sondalo portarsi in vantaggio con una meta di Cristina Galli e poi lottare tenacemente per contenere l’esuberanza e la maggiore prestanza fisica delle lariane. Il Como riusciva a pareggiare ad inizio ripresa e la partita continuava ad offrire spettacolo con da una parte le individualità del Sondalo e dall’altra l’organizzazione di gioco del Como. Le ospiti riuscivano a salvare il risultato per ben due volte fermando le avversarie lanciate in meta con due spettacolari placcaggi e poi nell’ultima azione ottenevano la meta del successo applicando alla perfezione i primi due principi del rugby: avanzamento e sostegno.

La seconda gara vedeva il derby tra Sondalo e Sondrio, rinforzato da alcune atlete di Delebio, che si risolveva a favore delle sondaline con un risultato piuttosto netto che però non rendeva onore alle sondriesi autrici di una gara coraggiosa e di sostanza, persa più per inesperienza che per qualità di gioco. Nel corso del torneo le ragazze del Sondrio dimostreranno poi di essere una piacevole sorpresa con un gioco frizzante, una organizzazione di squadra eccellente e alcune individualità veramente interessanti.

La terza partita vedeva di fronte Sondalo e Parabiago in quello che ormai è diventato un classico di questa stagione. Anche in questa gara il Sondalo partiva in maniera arrembante con una meta di Piuselli ma poi si doveva arrendere alla maggiore capacità tecnica e collettiva delle milanesi che piano piano prendevano in mano le redini della gara e chiudevano il match con tre marcature.

L’ultima gara con il Varese era una cavalcata delle atlete di casa che riuscivano a mettere a segno sette mete mitigando così la delusione per la sconfitta all’ultimo istante patita contro il Como.

Detto della piacevole sorpresa delle ragazze di Sondrio e Delebio che coronavano la loro splendida prestazione con una vittoria contro il Varese, il torneo è poi stato onorato da una partita finale tra Como e Parabiago di grande qualità, con le due squadre che hanno dato spettacolo, mostrando al pubblico intervenuto degli spezzoni di gara veramente entusiasmanti.

14 maggio 2018

MINIRUGBY - 40° TORNEO “CITTA’ DI TREVISO”

RUGBY SONDALO UNDER 8 “UNA PICCOLA TRA LE GRANDI” 

La più grande competizione di rugby giovanile d'Europa, come l’ha definita l’autorevole Gazzetta dello Sport, è andata in scena il 12 e 13 maggio sui campi di Treviso e Paese. Il torneo, organizzato dal Benetton Rugby, ha visto la presenza di circa 6.000 mini-rugbisti in rappresentanza di 344 squadre delle categorie dall'under 6 all'under 14 (unica categoria nella quale sono state distinte le formazioni femminili da quelle maschili). L’edizione di quest’anno è stata arricchita dalla presenza di molte squadre straniere provenienti da Austria, Croazia, Francia, Inghilterra. Irlanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia e Spagna.

A questa autentica “festa del minirugby” era presente al completo anche il Rugby Sondalo che è sceso in campo con ben 5 formazioni, una per categoria.

Come per gli anni scorsi è stata adottata la formula che permette di godersi un pomeriggio di relax al mare sul lido di Jesolo nella giornata di venerdì, per poi concentrarsi sulle partite in programma il sabato e la domenica.

Per il Sondalo è stata una edizione storica proprio per i risultati ottenuti, perché, “va bene che si scende in campo per divertirsi, ma quando si vince è ancora meglio”, come tengono giustamente a sottolineare i ragazzi delle varie squadre.

L’Under 6 come sempre si è gettata nella mischia senza timori ed ha ottenuto un ottimo 29° posto su 54 squadre presenti con tre vittorie e cinque sconfitte.

L’Under 8 è stata la punta di diamante della società con una cavalcata esaltante al sabato fatta di otto vittorie su altrettanti incontri; risultato che ha permesso ai minirugbysti sondalini di qualificarsi tra le finaliste che la domenica avrebbero lottato per la vittoria finale. “Una piccola tra le grandi” ha twittato con orgoglio sui social uno degli allenatori. In effetti vedere un paese come Sondalo inserito nella lista delle finaliste insieme a Benetton Treviso, ASR Milano, Viadana, Mogliano, Parma, Verona, Modena, Feltre e San Donà faceva veramente sensazione. Peccato che la domenica le energie siano venute a mancare per poter puntare ancora più in alto. Rimane comunque la soddisfazione per un risultato eccezionale con il 9° posto finale su 92 squadre.

L’Under 10 ha stentato a ingranare la marcia giusta, subendo due sconfitte in avvio di torneo, poi, una volta oliati gli ingranaggi, ha inanellato una serie di gare vincenti concludendo con cinque vittorie un pareggio e quattro sconfitte che sono valse il 47° posto su 85 squadre.

L’Under 12 ha seguito le orme dell’Under 8 con un’ottima prestazione al sabato, dove il pareggio con un Cus Pavia battibilissimo ha impedito ai sondalini di qualificarsi tra le prime venti. Alla fine un brillante 23° posto su 69 squadre con la soddisfazione di avere battuto gli inglesi dell’Hoylake per 4-3 nella prima gara del torneo.

L’Under 14 ha partecipato al torneo in collaborazione con il Portogruaro. Entrambe le società non avevano numeri sufficienti per partecipare singolarmente al torneo e quindi hanno scelto di unirsi, mettendo in piedi una formazione di tutto rispetto. La mista veneto-valtellinese denominata Rugby Sondalo si è trovata in un girone di ferro con cinque squadre tutte sullo stesso livello in grado di lottare per il primo posto. Una girandola di risultati favorevoli e no (vittoria con i secondi classificati del Bologna nel primo caso; sconfitta con i portoghesi del Belenenses e pareggio “regalato” al Tarvisium, nel secondo caso) alla fine hanno relegato il Sondalo al quarto posto nel girone di qualificazione, con una classifica finale che vede la mista veneto-valtellinese al 21° posto su 33 squadre. “Per la nostra società e per i ragazzi è stata un’esperienza indimenticabile. – hanno commentato i dirigenti al seguito - Abbiamo trovato un gruppo di ragazzi, accompagnatori e genitori veramente eccezionale. Tra i due club è nata subito una simbiosi, i giocatori hanno stretto amicizia e sicuramente i contatti con il club veneto continueranno anche in futuro per altre iniziative”. 

Under 6 - 29^class. su 54 squadre

Formazione: Riccardo De Piaz, Anna Pena, Sofia Zen. Allenatori: Chiara Zubiani, Barbara Pola

Under 8 - 9^class. su 92 squadre

Formazione: Minasie Bettonagli, Matteo La Capria, Davide La Capria, Giovanni Delfino, Ugo Delfino, Nicolas Maffi Gonzalez, Noè Rinaldi, Michele Vedovelli, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Piero Manzoni

Under 10 - 47^class. su 85 squadre

Formazione: Sebastiano Bana, Filippo Capone, Lorenzo Dal Pozzo, Alessandro Delfino, Michele Falciani, Michele Fanetti, Alessandra Graneroli, Pietro Lucini, Silvio Mottini, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Patroni, Enrique Pena, Andrea Poletti, Ludovico Pozzi, Giulia Tognini, Andrea Vedovelli, Giada Zanoli. Allenatori: Enzo Maffi e Ivan Dal Pozzo

Under 12 - 23^class. su 69 squadre

Formazione: Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Alessandro Ganassa, Bruno Maffia (Delebio), Alessandro Abate (Delebio)  Niccolò Poletti, Pietro Pini, Diego Zen, Bryan Tognela, Alessio Partesana, Filippo Spagnoli, Simone Robustelli Sala Tenna, Gabriele Zanoli. Allenatori: Mauro Partesana, Carlo Prevostini

Under 14 - 21^class. su 33 squadre

Formazione: Cristopher Armanasco, Nicola Carnini, Italo Giuliani, Vittorio Giuliani, Samuele Mottini, Gianluca Sozzani, Samuele Bertolini, Hamza Rebiaa, Daniele Drigo, Alessio Cigana, Matteo Rosanò, Nicolò Salvador, Daniel Gobbato, Giacomo Flaborea, Antonio Lambertini, Antonio Padovan, Patrick Agus, Erik Pelizzari, Mattia Trevisanut. Allenatore: Jack Tonola

22 maggio 2018

FEMMINILE - COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 - 10^ GIORNATA A SONDRIO

LADIES TEAM TERZE NEL TORNEO CONCLUSIVO 

SONDALO – ASR MILANO 14 – 14 (m. Piuselli e Prevostini, 2 tr. Piuselli)

SONDALO – COMO 0 – 35

SONDALO – SONDRIO 28 – 14 (2 m. Manzolini, 1 m. Della Vedova, Pola, 4 tr. Piuselli)

SONDALO – CUS MILANO 12 – 34 (m. Della Vedova, Graneroli, 1 tr. Piuselli)

Classifica: 1° Como, 2° Cus Milano, 3° Sondalo, 4° ASR Milano, 5° Sondrio

SONDALO: Cossi, Dal Toè, Della Vedova, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini, Piuselli, Pola, Prevostini, Valzer. Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.

Note: L’ultima giornata di Coppa Italia di rugby a 7 femminile è andata in scena sul campo di Sondrio con la presenza di cinque le squadre. Il Ladies Team, ormai fuori dai giochi per la qualificazione alle finali nazionali di Calvisano, dopo il forfait della nona giornata, si è presentato con una formazione rimaneggiata e con solo due riserve tra cui l’esordiente Nicole Dal Toè, ma ha ribadito quanto di buono fatto durante la stagione piazzandosi sul gradino più basso del podio alle spalle di Como e Cus Milano, finaliste il 2 giugno insieme a Calvisano e Parabiago.

Le sondaline iniziavano il torneo con un pareggio con l’ASR Milano, poi subivano una netta sconfitta con il Como, vincevano con molta fatica con il Sondrio e cedevano di nuovo di fronte al Cus Milano.

L’allenatore Ivan Dal Pozzo ha così commentato l’intera stagione della formazione dell’alta valle: “Si conclude con un sesto posto in classifica generale una stagione che più delle altre si è presentata difficile e sofferta, al di là degli ottimi risultati ottenuti anche in condizioni di scarso organico, in tornei chiave durante la parte centrale della stagione, grazie alla disponibilità di alcune giocatrici, non più in rosa titolari. Pesa come un macigno la situazione infortuni, alcuni anche gravi, che hanno compromesso i risultati e l'amalgama del gruppo. Inoltre la crescita di livello di alcune compagini, che possono lavorare su organici più ampi, la programmazione stagionale, con una serie di partite nei mesi invernali su campi sintetici che, a parer mio, aumentano le probabilità di infortuni soprattutto alle ginocchia, la solita infinita serie di trasferte unite ad un calendario alquanto “bizzarro” che non ha permesso di incontrare almeno una volta tutte le altre formazioni, mettendo sempre di fronte alla nostra squadra 2 se non 3 delle prime cinque in classifica, non hanno certamente aiutato. Nel complesso, una stagione di livello comunque, con la tenace caparbietà delle nostre ladies, che, quando hanno potuto disporre di un organico numeroso, hanno tenuto testa alle migliori. A stagione conclusa mi sento di premiare chi c'è sempre stata, chi ha saputo sacrificarsi nei momenti di bisogno e chi pur in condizioni fisiche non perfette ha comunque contribuito. Per il futuro, che sicuramente andrà programmato e valutato alla luce di quanto successo in questa stagione ed anche dal fatto che alcune ragazze appenderanno gli scarpini al chiodo, è necessario introdurre alcune novità per aumentare l’entusiasmo e creare aspettative diverse. Io guardo avanti in maniera propositiva e positiva: situazioni difficili come quelle di quest'anno dobbiamo riuscire a prevederle e anticiparle, garantendo fin dall’inizio una copertura maggiore di organico, per poter crescere nel gioco, ma soprattutto nella sicurezza numerica. Per la prossima stagione la palla passa nuovamente alle ragazze per confermare la propria presenza e disponibilità. Da parte mia garantisco il massimo impegno per metterle in condizione di migliorare singolarmente le proprie capacità tecniche e creare nuove occasioni per promuovere la crescita, l'allargamento di numero e la qualità di gioco e squadra”.